Dai Quattro Canti a via Roma: un piano per far rinascere il centro di Palermo

Parte il piano del Comune per la riqualificazione del centro storico, per la rigenerazione urbana e la mobilità sostenibile. Fra i progetti pilota quelli riguardanti i Quattro Canti, via Roma e l'Albergheria.

Si tratta di un avanzo di amministrazione, approvato dal consiglio comunale, dal valore di 10 milioni di euro. Le risorse saranno così distribuite: 1.200.000,00 euro saranno destinati alla riqualificazione delle fontane e del basolato dei Quattro Canti.

500.000,00 euro, verranno indirizzati ad interventi straordinari per la messa in sicurezza di piazzale Ungheria, mentre 2.000.000,00 di euro alla manutenzione degli immobili vincolati nel centro storico e monumentali, comprese vasche e fontane storiche.

2.400.000,00 euro saranno impiegati per l'inserimento della segnaletica stradale con particolare attenzione ai percorsi pedonali protetti, 1.000.000,00 di euro per l'arredo urbano, le dotazioni stradali a sostegno delle aree pedonali e la rigenerazione dell’Albergheria, e 1.400.000,00 euro per interventi straordinari di viabilità, ciclovia, messa in sicurezza e rigenerazione urbana di via Roma.Infine, di questi 10 milioni di euro, 150.000,00 verranno destinati a consulenze e indagini per la redazione del piano di eliminazione delle barriere architettoniche, 869.039,72 alla manutenzione delle ciclovie e 500.000.00 euro a vari investimenti nel Centro Storico.

Tutte i progetti dovranno essere approvati, e alcuni anche realizzati, entro il 31 dicembre 2024.

L’assessore al centro storico, Maurizio Carta, dichiara: «Sono tutti interventi che, anche per parti, compongono un progetto complessivo di città più sicura, più ciclabile, più bella e con spazi pubblici inclusivi e conviviali, senza barriere architettoniche - continua -. In particolare la basolatura dei Quattro Canti e la rigenerazione di via Roma e dell’Albergheria sono tre progetti pilota importanti per ridare bellezza a parti importanti della città, insieme agli interventi diffusi in tutti gli altri quartieri».

Aggiunge: «Adesso la responsabilità del mio assessorato e degli uffici è non tradire la fiducia del sindaco e il mandato del consiglio comunale che, anche attraverso ordini del giorno, ha finalizzato meglio la spesa. Inizierà subito la progettazione esecutiva, in costante ascolto della cittadinanza e delle commissioni consiliari di merito e in collaborazione con tutta la giunta, per produrre i risultati concreti che queste risorse consentono di ottenere per le cittadine e i cittadini di Palermo», conclude l'assessore.