Da 60 anni il barbiere della "Palermo bene" (e di Mattarella): addio a Franco Alfonso

Da più di 60 anni era il barbiere della "Palermo bene". Professionisti, funzionari pubblici, personaggi dello spettacolo, politici e, non ultimo, addirittura il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, tra i suoi clienti più affezionati. Addio a Franco Alfonso, morto la notte scorsa, all'età di 85 anni. Non solo un acconciatore ma una vera e propria "istituzione" in città, dove in pieno centro, in via Catania, aveva il suo elegantissimo salone da barba.

Franco Alfonso era originario di Castronovo di Sicilia, un paesino della provincia di Palermo, dove era nato il 5 settembre 1939. Già da piccolo, alla tenera età di 6 anni, inizia a lavorare come apprendista barbiere. Sono anni difficili quelli, fatti di grandi difficoltà economiche soprattutto per chi vive nei piccoli centri lontani dalle grandi città.

Nel gennaio 1957, non ancora diciottenne, decide allora di partire ed emigrare a Palermo con l'intenzione di costruirsi un futuro migliore. Così sale sulla corriera che dalla sua Castronovo lo porta verso il capoluogo siciliano con solo 250 lire in tasca. A raccontarlo è Franco nel suo libro "Barbiere si nasce".I soldi erano pochi, è vero, la volontà e la voglia di farcela tantissime. Così dopo sei anni riesce ad aprire il suo primo salone. È nel novembre 1963 che inizia la sua ascesa. Sin da allora il suo salone viene frequentato da politici, professionisti, artisti e gente comune.

Nel 1970 il primo importante salto di qualità con l'apertura di un nuovo locale. Questa volta molto più grande. Ci sono sei dipendenti e nuovi servizi di estetica. Ormai Franco Alfonso è un barbiere conosciuto in città. Con gli anni consolida la sua fama e si avvia a diventare un punto di riferimento e di grande richiamo per Palermo.

Nel 1987 infatti avviene la sua definitiva consacrazione con l'apertura di un nuovo grande salone con annesso centro di estetica in un appartamento di via Catania. Il locale è unico nel suo genere, un vero e proprio salotto della città dove si ritrovano i personaggi più noti.

Nel 2006 ottiene il titolo di Cavaliere della Repubblica.

Come testimonino i numerosi messaggi di cordoglio seguiti alla notizia della sua scomparsa, Franco Alfonso era molto più che un barbiere. Come scrive uno dei suoi clienti, Pietro Conte: «Ha trasformato l'arte di un mestiere in cultura dell'incontro. Ho assaporato la gioia di vivere ogni momento dei nostri incontri come qualcosa di unico e speciale, come unico e speciale è stato il percorso della sua vita di sogni realizzati e di passioni».

Nonostante il successo e i guadagni, Franco è rimasto sempre legato a Castronovo e alla sua gente, oltre che a Palermo, sua città d'adozione.

«Esprimo il mio cordoglio per la scomparsa di Franco Alfonso, storico barbiere che ha rappresentato un’icona della città - lo ricorda il sindaco di Palermo Roberto Lagalla -. La sua passione si è trasformata nel mestiere che lo ha reso famoso e il suo salone di via Catania è diventato negli anni punto di riferimento e di incontro di diverse generazioni. Rivolgo ai suoi familiari tutta la mia vicinanza».

Esprimendo anche noi di Balarm il nostro cordoglio per la sua scomparsa, vogliamo ricordarlo così, con una frase che Franco scrive sul suo profilo Facebook: «Sono felice perchè della mia vita ne ho fatto un capolavoro, grazie alla passione di fare il Barbiere».

I funerali si svolgono lunedì 28 ottobre, alle ore 10.30, nella chiesa di Santa Lucia, a Palermo.