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Coronavirus e bambini: tutte le risposte a mamme e papà che vogliono sapere di più

Dalla possibilità di contagio alle preoccupazioni per le forme gravi, una panoramica utile con le informazioni che riguardano il mondo delle famiglie con bambini

Balarm
La redazione
  • 20 marzo 2020

foto Pixbay

Il Coronavirus sta mettendo in allerta tutti, nessuno escluso. Fra le categorie di persone in apprensione ci sono certamente le mamme e i papà con bambini piccoli, che vogliono sapere di più, sui rischi che corrono i loro bambini.

Al momento, stando a quanto pubblicato sul sito del ministero della Salute «attualmente, non ci sono prove che i bambini siano più suscettibili all’infezione da nuovo coronavirus. Secondo uno studio recente, effettuato in Cina, la maggior parte dei casi confermati di COVID-19 segnalati si è verificata negli adulti.

Tuttavia - riporta il sito - come per altre malattie respiratorie, alcune popolazioni di bambini possono essere a maggior rischio di infezione grave, come ad esempio i bambini in condizioni di salute già compromesse da altre patologie.

Anche i bambini devono, quindi, adottare le misure raccomandate per prevenire l'infezione, in particolare la frequente pulizia delle mani con acqua e sapone o disinfettante per le mani a base di alcool ed evitare il contatto con persone malate».
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Ricordiamoci una cosa importante. Il punto di riferimento più prezioso per qualsiasi informazione resta il pediatra. Sarà lui a guidarvi sulle cose da fare o da non fare in questi giorni.

Le vaccinazioni? Fra i dubbi di chi ha bambini piccoli c'è quello dei vaccini. Le strutture sanitarie abilitate sono attrezzate a lavorare in sicurezza, quindi potete cotattarle per avere informazioni circa la vaccinazione. Ad ogni modo qualsiasi dubbio deve essere chiesto al pediatra che vi dirà se andare o rimandare di qualche giorno o settimana a seconda dei casi.

L'allattamento? Se siete mamme continuate pure ad allattare. Dovete fare attenzione sono in caso di riscontro di positività al virus. In questo caso dovrete attenervi alle informazioni del pediatra che seguirà le indicazioni dell'Istituto superiore di sanità.

I problemi psicologici. I bambini di tutte le età stanno inevitabilmente soffrendo come gli adulti. Stare chiusi in casa non è bello per nessuno e la scuola è certamente un momento di grande sfogo otre che di crescita. I nostri bambini stanno subendo uno stress del quale è bene parlare. Affrontare i problemi in maniera semplice e senza creare ansie è un buon metodo educativo che prescinde dall'emergenza in corso.

Per il resto, le informazioni e le regole per evitare di contrarre il Coronavirus sono valide sia per i grandi che per i bambini. Quindi basterà attenersi rigorosamente a quelle per stare sereni ed aspettare che tutto torni alla normalità.

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