Concorso nella scuola per addetti alle pulizie anche in Sicilia: requisiti e come partecipare

Nuovo concorso per il personale Ata addetto alle pulizie, posti anche in Sicilia. Parte così la terza fase di assunzioni di collaboratori scolastici ex Lsu per 590 posti in tutta Italia, comprese alcune province siciliane.

Il bando di selezione è rivolto a coloro che hanno già svolto attività di pulizia presso le istituzioni scolastiche ed educative statali per conto di aziende private. Per partecipare c'è tempo dal 17 agosto fino all’8 settembre. Di seguito tutti i dettagli su requisiti e come fare per candidarsi.

Requisiti
Per partecipare al concorso per il personale Ata addetto alle pulizie nelle scuole riservato agli ex Lsu è necessario essere in possesso del diploma di scuola secondaria di primo grado (ex scuole medie), conseguito entro la data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di partecipazione, e di almeno 5 anni di servizio, anche non continuativi, nei quali devono essere inclusi gli anni 2018 e il 2019, nei servizi di pulizia e ausiliari presso le istituzioni scolastiche ed educative statali, in qualità di dipendente a tempo determinato o indeterminato di aziende private, titolari di contratti per lo svolgimento di tali servizi.Posti in Sicilia
Secondo quanto anticipato dai sindacati di categoria e da Anief, i posti per le assunzioni del personale Ata addetto alle pulizie nelle scuole tramite il terzo concorso per titoli sono 590 in totale, suddivisi solo in alcune province. Per quanto riguarda la Sicilia, le province in cui sono previste assunzioni sono Agrigento, Caltanissetta, Enna, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa, Trapani.

I posti residui nelle altre province italiane: Chieti, L’Aquila, Teramo (Abruzzo); Potenza (Basilicata). Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria, Vibo Valentia (Calabria); Avellino, Caserta, Napoli (Campania); Frosinone, Rieti (Lazio); La Spezia (Liguria); Bergamo, Como, Lecco, Lodi, Mantova, Monza e Brianza, Sondrio (Lombardia); Isernia (Molise); Asti, Biella e Vercelli (Piemonte); Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto (Puglia); Cagliari (Sardegna);; Grosseto, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, Pisa, Prato (Toscana); Terni (Umbria); Belluno e Venezia (Veneto).

I lavoratori risultati soprannumerari nella provincia di appartenenza dovrebbero essere collocati in una graduatoria nazionale per poi essere assunti in una provincia con posti liberi.

Come candidarsi
Gli interessati che hanno i requisiti sopra indicati possono presentare domanda di partecipazione al concorso esclusivamente online. La procedura sarà pubblicata a breve sul sito web inPA.

Per candidarsi c'è tempo dal 17 agosto sino all'8 settembre. Maggiori informazioni e dettagli sui bandi in pubblicazione sul Portale del reclutamento InPA.

A questa terza procedura selettiva segue poi una graduatoria nazionale per l’inserimento di coloro che, pur avendo i requisiti, non sono rientrati nella precedente seconda procedura dalla selezione per mancanza di posti nella provincia di appartenenza.