CRONACA
Col suo furgone portava gelati (e sorrisi) tra Palermo e Villabate: addio "zu Giovanni"
Il mondo del gelato siciliano è a lutto. È morto Giovanni Lo Monaco, 66 anni, gelataio ambulante tra città e provincia. Gelato artigianale dalla ricetta segreta
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Giovanni Lo Monaco
Con lui scompare non solo un artigiano del gusto, ma anche un uomo dal cuore grande, amato e rispettato da diverse generazioni. Giammona aveva iniziato a lavorare nel mondo del gelato sin da bambino. A soli 8 anni aveva seguito le orme del padre, u "Zu Nino", che gli ha trasmesso la passione e la maestria del mestiere.
Con il suo furgone Porter ambulante, su cui spiccava la scritta "Gelato siciliano", ha girato per anni le strade del Palermitano, portando dolcezza e sorrisi soprattutto a Villabate, Ficarazzi, Sperone e Acqua dei Corsari.
Era sposato da 48 anni e aveva due figli, un maschio e una femmina. Oltre ad essere un padre devoto, era anche nonno affettuoso di ben sette nipoti. La sua generosità era conosciuta da tutti: spesso veniva invitato alle feste nelle scuole, e se un bambino non aveva i soldi per comprare il gelato, lui gliene regalava due. Un gesto che racconta meglio di tante parole il suo animo gentile e altruista.
Un'arte che portava avanti con dedizione e passione. Un gran lavoratore che non si fermava mai, nemmeno durante l'inverno, quando non poteva vendere il suo amato gelato. Nei mesi di freddo, u Zu Giovanni si era inventato un'altra attività: all'interno di una roulotte vendeva pane con panelle e crocché nella storica rotonda di Villabate, dove c'è il mercato ortofrutticolo.
«È stato un padre per me - racconta il nipote Gaetano -. I miei genitori si sono separati presto, quando ero molto piccolo, e io ho vissuto a casa con lui fino a quando avevo 18 anni. Mi resteranno dentro il suo infinito altruismo, la sua capacità di perdonare qualsiasi cosa. Lui venerava la pace - continua - era un rifugio per tutti noi. Per me ne ha fatto di corse... Era il mio soccorso stradale, ogni volta che succedeva qualcosa bastava uno squillo e lui sembrava sempre essere già pronto, dietro l'angolo. Ha vegliato su di me, sempre. Mi ha cresciuto e mi ha reso l'uomo che sono oggi.E adesso - conclude Gaetano - è il mio angelo custode che mi protegge da lassù».
I funerali di Giovanni Lo Monaco saranno celebrati mercoledì 19 febbraio presso la chiesa evangelica "Cammino di fede" che si trova nel quartiere Brancaccio di Palermo.
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