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Chi fa da sé fa per tre a Palermo: così grazie ai cittadini rinasce uno storico porticciolo

Quello che doveva essere il fiore all'occhiello della borgata era invaso da rifiuti di ogni tipo. I residenti hanno detto "basta" e sono scesi in campo per recuperarlo

  • 22 aprile 2024

Il porticciolo dell'Arenella, a Palermo, prima e dopo la pulizia

Quello che potrebbe essere un fiore all’occhiello per la città è invece invaso da sporcizia e rifiuti dati da mesi di incuria e inciviltà. Ecco, allora, che i cittadini della borgata marinara Arenella di Palermo hanno deciso di dire di “no”. Sono così scesi in campo e hanno ripulito la zona del porticciolo.

Pezzi di legno, materassi, resti di imbarcazioni rendevano anche difficile il passaggio.

L’area interessata inoltre era la banchina, luogo dove i pescatori lavorano e che merita di essere mantenuta pulita.

Un gruppo di giovani, residenti nel quartiere, attivi nelle associazioni "Laboratorio di quartiere Arenella" e "Progetto Arenella", hanno allora deciso di trascorrere un sabato diverso, organizzando la pulizia della banchina, occupata da ingombranti e rifiuti di varia natura.

«Anche grazie all'aiuto di altre associazioni, di privati e pescatori locali, il porticciolo della borgata marinara ha oggi un altro aspetto - dichiara Flavio La Bruna del Laboratorio di quartiere Arenella -.

Questa iniziativa mira a ripulire e riqualificare la parte più viva del nostro quartiere. La banchina è il luogo dove i nostri pescatori lavorano e merita di essere mantenuta pulita.

Abbiamo rimosso rifiuti di ogni tipo e barche abbandonate, che la occupano da decenni. Scendiamo in campo a difesa del nostro quartiere, coinvolgendo tutte le associazioni che come la nostra si battono da anni sul tema della salvaguardia dell’ambiente e la cura dei contesti che ogni giorno attraversiamo.

La nostra borgata nasce dal suo porto e tenerlo pulito, per noi, significa farla rivivere ogni giorno».
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