Gli Isolani: scene di ordinaria gelosia 1

Il primo interprete delle nostre strisce, oltre che ideatore grafico dei personaggi, è Francesco Abrignani (frisko6@libero.it), classe 1980. Inizia la sua carriera di disegnatore nel 1983, realizzando una mucca per la sua maestra d’asilo utilizzando pennarelloni carioca a spirito. Ricompare nella scena palermitana quattordici anni dopo partecipando a una mostra, organizzata da Gianni Allegra, di giovani fumettisti svoltasi all’Agricantus di Palermo. Colto da un sentimento di lussuria verso il mondo dei comics, nel 2000 vola a Milano dove frequenta la Scuola del Fumetto fino al 2003 anno del relativo diploma. Durante la sua permanenza in Padania pubblica una raccolta di strips dal titolo Zanzare, edita dalla esseffedizioni; un breve racconto Drugs off side Z6; alcune storielle deliranti in fanzine come What_if Magazine e Lapilli; inoltre lavora come caricaturista. Mantenendo i contatti con gli amici fumettari milanesi, torna a Palermo dove entra in ottimi rapporti anche con quelli siculi che gli affidano il delicato compito di realizzare gli studi dei personaggi per le strips de Gli Isolani. In gran segreto lavora a molti progetti ambiziosi tra cui alcuni satirici, inoltre gli piacerebbe conquistare la galassia, ma con educazione.

Le strisce degli Isolani sono state ideate dalle menti stordite di Sergio Algozzino, Quirino Calderone, Giovanni Di Gregorio, Manlio Mattaliano e Claudio Stassi. Oggi parliamo di Sergio Algozzino, disegnatore e colorista, in questo caso improvvisatosi soggettista e sceneggiatore. Classe 1978, da sempre legge e fa fumetti. Ha pubblicato principalmente su Area 51 (inserto a fumetti del quotidiano Il Mediterraneo), Fandango (Panini Comics), Ninos Ferrato (Sciacallo Elettronico), Fumettagenda (Luca Bonanno Editore). Dal 2001 collabora con la Panini Comics per la rivista a fumetti Piccoli Brividi (pubblicata anche in Francia e in Spagna), disegnando numerose storie a fumetti, illustrazioni e copertine, oltre che divertendosi un mondo. Da poco lavora come colorista con la Red Whale per Monster Allergy, edito in Italia dalla Buena Vista Comics. E’ fiero di aver avviato, insieme al Gruppo Fondatore, l’iniziativa del Gruppo Trinacria, che si sta rivelando essenziale nella formazione di giovani autori, finora spaesati in un territorio povero di punti di riferimento.