STORIE
Alessandro e Ivan, pasticcieri ambulanti: a Milano il cannolo siciliano gira nel "carretto"
I due fratelli di Termini Imerese, in perfetta sinergia, hanno realizzato un'idea vincente e si preparano adesso a lanciare un prodotto sui generis: un sapone bio al cannolo
I fratelli Marchese e il loro carretto di cannoli siciliani a Milano (foto Facebook)
Ovviamente sto parlando del cannolo siciliano, conosciuto in tutto il mondo. Ebbene sì, non si tratta di un sogno ad occhi aperti fatto nella fase postprandiale, quando al caffè vorremmo accompagnare il dolce, ma è la realtà innovativa di due giovani intelligenti e visionari.
Andiamo per ordine. I fratelli Alessandro e Ivan sono originari di Termini Imerese, in provincia di Palermo.
Alessandro, il maggiore, è pasticciere e Ivan, dopo il liceo, va a Milano a studiare Comunicazione. Dopo qualche mese dal trasferimento di Ivan, Alessandro lo raggiunge per mettere in atto l'idea del ''carretto'' (che sembra fare il verso all'apecar del Veneto).
Con l'esperienza dell'uno e l'accortezza dell'altro, in una perfetta sinergia, realizzano un'idea vincente: il cannolo riempito al momento in quel di Milano. Se in Sicilia è una prassi scontata, in altri posti non lo è, così i due ragazzi, con lungimiranza, hanno valorizzato il momento giusto per agire.
Continuando l'immersione nella cultura greca, che tanto ci appartiene, ricordiamo che Termini Imerese, luogo d'origine dei fratelli Marchese, sorge sulle rovine di una delle più importanti colonie greche di Sicilia: Himera. È probabile, dunque, che i due ragazzi siano accompagnati dalla benevolenza degli dei.
Grazie al carretto, i giovani portano per le vie di Milano una pasticcieria ambulante. L'idea non è solo raccontata bene, attraverso l'elemento visivo del carretto, che rende l'attività autentica e riconoscibile, ma è anche affiancata, e arricchita, dalla qualità ottima dei prodotti: la cialda artigianale, la ricotta 100% di pecora fornita da un caseificio siciliano, da zuccherare a piacere, e le guarnizioni innovative.
I ragazzi partecipano a diversi eventi in tutta Italia, entrano in contatto con importanti realtà, come Bulgari, l'Hotel Principe di Savoia di Milano e si trovano persino a San Siro per un concerto di Bruce Springsteen. Con grande probabilità, dunque, gli dei che li accompagnano risiedono ai piani alti dell'Olimpo.
I ragazzi uniscono sapientemente tradizione e innovazione: oltre alle classiche guarnizioni del cannolo, ne inventano di nuove, per dare un tocco personale ai prodotti. Sperando di non provocare una crisi iperglicemica, vi accenniamo alcuni tra i nuovi gusti: caramello salato, lampone e zenzero candito.
E come se non bastasse - ci perdonino gli dei perché gli rubiamo la scena - a ogni cannolo danno il nome di un personaggio dell'Orlando furioso: Carlo Magno, Orlando, Olimpia, Morgana, Marfisa, e altri, che in Sicilia sono rappresentati dalla secolare tradizione dei ''Pupi''.
Poiché il carretto ambulante non bastava a soddisfare i desideri dei golosi di tutta Italia, i due fratelli hanno lanciato un e-commerce, che si è rivelato anch'esso un successo.
L'idea nasce nel 2018 e alla fine del 2019 viene messo online il sito ''Marchese cannoli''. Alessandro e Ivan hanno ideato un kit molto ricco e funzionale: le cialde vuote di cannoli, sac à poche di ricotta di pecora siciliana, vasetto di pasta di pistacchio siciliana, granelle a scelta, sac à poche vuota, zucchero a velo e l'immancabile manuale di istruzioni.
Tutto rigorosamente regolato rispettando il ciclo della vita del prodotto. L'idea del carretto e del sito spopola sui social e il profilo Instagram ''Marchese cannoli'' conta quindicimila follower.
L'ultimo progetto dei fratelli Marchese è il lancio di un prodotto sui generis. I ragazzi stanno lavorando alla realizzazione di un sapone bio al cannolo.
Attraverso l'unione di cibo e cosmetica, in collaborazione con un'azienda di Trapani, FarmaFlo, nasce l'idea del sapone al cannolo, da realizzare con i prodotti che compongono sua maestà il cannolo siciliano: la ricotta di pecora, il pistacchio e il cioccolato.
L'idea di Floriana Sergio, farmacista dell'azienda FarmaFlo, con cui i ragazzi hanno concepito il progetto del sapone, è quella di una cosmesi semplice, ottenuta con elementi naturali. Il latte di pecora, infatti, ha delle ottime qualità nutritive.
Il sapone bio al cannolo sarà realizzato con logiche di riciclo delle materie prime e di rispetto dell'ambiente, e verrà lanciato probabilmente ad aprile. La creatività che tanto li caratterizza e il confronto con altri esperti sono gli elementi che ancora una volta guidano l'ultima e geniale idea dei fratelli Marchese.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
È uno dei più alti in Europa: dov'è (in Sicilia) il ponte "vietato" a chi soffre di vertigini
-
ITINERARI E LUOGHI
Spunta all'improvviso e sembra il paradiso: dov'è (in Sicilia) la spiaggia con un record
-
ITINERARI E LUOGHI
La piccola spiaggia che ci ricorda quanto siamo fortunati: un'oasi di pace in Sicilia