SANITÀ
Addio creme di bellezza: l'Olio Evo di Sicilia e gli infiniti usi oltre la tavola e la cucina
Simbolo della dieta mediterranea l'olio extra vergine d'oliva (Evo) è sprecato se usato soltanto in tavola: grazie alle sue molte proprietà è ottimo per bellezza e salute
A tavola comunque, va sempre super bene: una delle proprietà fondamentali dell'olio Evo è la riduzione del cosiddetto "colesterolo cattivo" (o LDL), e l’aumento del "colesterolo buono" (o HDL). Questo per la presenza di fitosteroli e acidi grassi monoinsaturi (a differenza degli acidi grassi saturi contenuti nei prodotti animali) capaci di ridurre il colesterolo nel sangue.
Grazie a questo, numerosi studi hanno confermato il suo ruolo nella diminuzione di infarto al miocardio e della pressione arteriosa.
Inoltre, i polifenoli e la vitamina E presenti nell’olio di oliva extravergine, grazie alla loro azione antiossidante, contribuiscono a prevenire l’arteriosclerosi e rallentano l’invecchiamento delle cellule.
Partiamo dalla cosmesi: qualche goccia di olio di oliva nelle cuticole delle unghie le renderà lucide, idratate e forti; utilizzato dopo la doccia, rende la pelle morbida, idratata ed elastica, utile anche nella prevenzione delle temutissime smagliature (e ottimo per le donne in dolce attesa), oppure come contorno occhi per ridurre le rughe.
Ma non è tutto: aggiungete qualche goccia di olio d’oliva a un po' di bicarbonato (o zucchero o polvere di caffè) ed avrete realizzato uno scrub home-made per la pulizia del viso. E se utilizzato da solo su un dischetto di cotone? Avrete uno struccante pronto utilizzo
Pulizie in casa: avete voglia di risparmiare e utilizzare un prodotto del tutto naturale per la pulizia della vostra casa? Provate a mettere qualche goccia di olio di oliva in un panno e passatelo nelle superfici di legno, gli donerete lucentezza e nutrimento. E non solo per il legno, potete sfruttare questa proprietà anche per lucidare acciaio, scarpe, rame, ecc.
Analgesico e antinfiammatorio: olive e olio extravergine di oliva contengono un composto polifenolico chiamato Oleocantele. Questo speciale composto capace di “pizzicare” la lingua quando si assaggia un olio di recente spremitura, ha un’azione analgesica (come l’ibuprofene) e antinfiammatoria. Consigliato per dolori articolari e mal di gola, ma anche per malattie più gravi come Alzheimer o le neurodegenerative ovviamente in accompagnamento alla prescrizioni del medico.
Lassativo: soffrite di stitichezza? provate a prendere un cucchiaio di olio di oliva la sera prima di andare a letto e il risultato è garantito (a patto di avere però di base una alimentazione equilibrata e regolare).
L’olio, infatti, aiuta a migliorare l’assorbimento intestinale dei nutrienti ingeriti e a prevenire la stitichezza migliorando il transito intestinale. Da emolliente, inoltre, aiuta ad ammorbidire le feci dure favorendo il loro passaggio ed evitando spiacevoli episodi come le emorroidi.
Concime organico: la sostanza di scarto dell’estrazione di olio di oliva, la sansa, viene utilizzata per ricavare un concime organico. La sostanza viene irrorata con un liquido biologico e poi conservata per circa tre mesi in un luogo non arieggiato per favorirne la fermentazione.
Il concime ottenuto viene usato in agricoltura per migliorare la struttura del terreno e per nutrire le piante, facendo rilevare risultati decisamente superiori alla concimazione chimica.
CI sarebbe un ultimo utilizzo, meno consigliato, ma divertente fino ad una certa età: il lancio dell’oliva. Alzi la mano chi da piccolino non ha strappato qualche oliva dall’albero del nonno o del vicino e ha fatto partire una guerra di lanci di oliva "mirati".
Per spiegazioni e informazioni la dott.ssa Laura Napoli, biologo nutrizionista specialista in Biochimica Clinica è reperibile a questi numeri: 388 1962573 e 380 1772680.
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