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Addio a Fabio Console: con "Opinion Leader" ci ha mostrato il volto più bello di Palermo

Lo abbiamo visto con il noto programma tv locale, con cui ha fatto conoscere il lato cult della città. Genio creativo, si è spento a 58 anni dopo una lunga malattia

Valentina Frinchi
Freelance in comunicazione e spettacolo
  • 11 agosto 2024

Fabio Console

Sabato 10 Agosto, ci ha lasciati dopo una lunga malattia, Fabio Console, 58 anni, autentico rappresentante della comunicazione a Palermo. Un uomo perbene, pieno di garbo, che amava entusiasmarsi e coinvolgere gli altri nelle sue idee, progetti, per valorizzare la città e per farla rinascere anche quando le risorse non erano più quelle di un tempo.

Un professionista capace di entrare nella vita della gente con pochissime domande e con una grande capacità di osservazione. Turismo, cultura e spettacolo sono stati gli ambiti dove ha navigato e dove è voluto restare con tutta la sua anima.

Nei social un grande cordoglio, tanti sono i post come quello di Loredana Bona che dice: «Mi ricorderai sempre una Palermo che non esiste più e che noi per fortuna abbiamo vissuto».

Ancora Mario Caminita scrive: «Fabio era uno che la realtà la voleva cambiare in meglio, vulcanico come pochi, visionario nella più bella eccezione del termine, creativo, spiritoso, curioso e colto, e non ultimo un eccellente ballerino. Un gran simpaticone che ha dato tanto per questa città e, come accade sovente, ha ricevuto poco.
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Ciao Fabio, confido che nella prossima vita saprai dare ancora di più, nella speranza che i posteri comprendano il tuo essere ciò che sei. Per ora resta un dispiacere e un dolore profondo. La terra ti sia lieve».

Francesco Musso commuove così: «Dolce Fabio, siamo stati amici e sognatori, lo siamo stati insieme. Tu sei stato il mio supereroe ballerino preferito. Tu hai danzato elevando la nostra piccola visione a qualcosa di bellissimo. Le tue idee, la tua voce, il tuo corpo sono stati gli strumenti di elevazione di un'intera generazione di persone fra cui io.

Ti dobbiamo amico mio onore e scuse, quelle che si debbono a una creatura fantastica. Una creatura la cui bellezza è seconda solo alla bontà. Mancherai Fabio, mancheranno i tuoi irripetibili occhi».

In un momento commerciale in cui le televisioni locali siciliane hanno una vita florida, Fabio Console fà tesoro di un programma chiamato "Opinion Leader", una produzione di Beppe D'Amico, Marcello Mordino e Franco Nulli (Ne abbiamo parlato anche in un nostro articolo).

Siamo negli anni '90 e grazie a Fabio quel programma diventa un format di livello come quelli delle reti nazionali. Con le sue rubriche e interviste passate alla storia, i siciliani hanno scoperto una Palermo che non conoscevano.

Un'idea geniale perchè leggera e all'avanguardia che punta a raccontare la società e il territorio.

Il suo ultimo progetto è stato con "Siciliaondemand", la società editrice di Blogsicilia.

Sempre credeva alle sue idee senza un velo di malizia, Fabio Console instancabile sognatore e amante delle novità. Voleva il meglio per la sua Palermo. "Bussava" per proporre la sua genialità, sapeva aspettare con l'aria di un uomo educato.

Sperava con il suo animo candido. Credeva fermamente. Per lui lo spettacolo, ma soprattutto il pubblico, era vita, quella vita che ha vissuto con grande passione fino all'ultimo respiro della sua esistenza. Il suo stile resterà indimenticabile.

«Sei un Signore»: è così che lo ricorda Dario Caminita nei social e così lo ricordiamo anche noi.
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