CRONACA
A Palermo si ricorre ai droni per scovare gli incivili: un piano contro chi sporca la città
Nuove azioni di Rap e forze dell'ordine per contrastare la "migrazione dei rifiuti" e l'abbandono illecito di ingombranti. In campo strategie per incentivare la raccolta
Cassonetti stracolmi di spazzatura a Palermo
«È importantissimo ampliare la raccolta differenziata. Stiamo ragionando su come ottimizzarla. Noi crediamo in questa sfida» ha affermato Pietro Alongi, neoassessore all'Ambiente. Tra le iniziative proposte una nuova vasca per i rifiuti solidi urbani non pericolosi, denominata “Vasca VII Bis”, che verrà realizzata nella discarica di Bellolampo.
«In attesa che la politica capisca in che modo smaltire i rifiuti dobbiamo avere una prospettiva di almeno 6-7 anni che al momento non c’è. Come Rap ci siamo presi l’onere di prevedere un ampliamento della settima vasca, che attualmente è in uso, con la Vasca VII Bis, per acquistare tempo – dichiara il presidente della Rap, Giuseppe Todaro - Il progetto, di cui si è già discusso con gli assessorati competenti, sarà caratterizzato da questa vasca di 1.500.000 metri cubi, dal costo complessivo di 15 milioni di euro».
L’obiettivo è quello di introdurre un sistema di Raccolta Differenziata con modalità porta a porta integrato (RDPI), attraverso l’implementazione del sistema di trasporto, di attrezzature e di isole ecologiche smart mobili, atte a raccogliere i rifiuti differenziati soprattutto in occasione di ferie.
L’iniziativa green aderirà alle prescrizioni in materia di emissioni di CO2 e all'innalzamento dell'efficienza energetica mediante l'adozione di automezzi ibridi e alimentati a metano.
Sono coinvolti quartieri periferici quali Borgo Nuovo, Cruillas-San Giovanni Apostolo, Resuttana-San Lorenzo, Tommaso Natale-Sferracavallo, Partanna Modello, Montepellegrino e Arenella-Vergine Maria. (Ne abbiamo parlato in un nostro articolo)
Per quanto concerne la raccolta dei rifiuti porta a porta, sono già in corso da settembre le attività di distribuzione di mastelli e bidoni carrellati. La consegna delle attrezzature continuerà nei primi mesi del 2024, affinché tutti i cittadini possano essere in possesso dei kit prima dell’avvio del servizio.
C’è un fenomeno che in questo momento la Rap sta attenzionando particolarmente, quello della migrazione dei rifiuti: i cittadini, invece di depositare i rifiuti negli appositi contenitori della differenziata, li collocano in aree ove è ancora presente la raccolta tradizionale.
Per mitigare il problema, quest'anno è stato firmato un Protocollo di Intesa tra Rap, polizia provinciale (metropolitana) e polizia municipale, per attività di controllo e repressione degli illeciti. Il totale delle sanzioni riportate finora ammonta ad un importo di 54.334 euro.
A fronte di queste questioni verrà incrementato il numero di telecamere presenti sul territorio e verranno acquistati dei droni che permetteranno alle forze dell’ordine di filmare gli episodi di abbandono illecito di rifiuti.
Affinché i cittadini collaborino anche dove non è ancora presente la raccolta differenziata porta a porta, la Rap sta progettando di incrementare I Centri Comunali di Raccolta (CCR).
«Come i cittadini si aspettano qualcosa, anche la Rap si aspetta collaborazione da parte dei cittadini. I CCR sono al momento 7. È stata fatta una domanda e ne realizzeremo altri 4 o 5 entro il 2024, ma complessivamente ne verranno realizzati 21 in tutta la città. Saranno strutture aperte ai cittadini e gratuite» conclude l'assessore Alongi.
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