SPORT
1800 posti per spalti pieni di spettatori: così rinascono due palazzetti gemelli a Palermo
Basta partite a porte chiuse: arriva l'agibilità per due palasport in città, a darne notizia è l'assessore comunale allo Sport del comune di Palermo, Alessandro Anello
Dopo il PalaMangano, arriva l'agibilità anche per il PalaOreto. Al termine del sopralluogo effettuato nell'impianto di via Santa Maria di Gesù, la commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo ha dato l'ok all'utilizzo della struttura per una capienza di 900 posti.
I tecnici hanno espresso parere favorevole al rilascio della licenza per lo svolgimento di manifestazioni sportive fino al 31 luglio 2025.
A darne notizia è l'assessore comunale allo Sport, Alessandro Anello, che afferma: «Dopo il via libera di ieri per l'impianto di Passo di Rigano intitolato a Massimo Mangano, grande coach di pallacanestro in serie A, anche il PalaOreto potrà tornare a riempirsi di spettatori praticamente alla massima capienza per sostenere le squadre palermitane di pallavolo, pallamano, basket, calcio a 5 che in passato spesso sono state costrette a giocare le partite a porte chiuse».
Qualche giorno fa era arrivata l'agibilità anche per il palazzetto "gemello" di Viale Leonardo Da Vinci. L'ex PalaUditore potrà ospitare il pubblico fino al 31 luglio 2025, con una capienza negli spalti di 900 posti.
Costruito tra il '98 e il '99, grazie ai fondi della "XIX Universiade" del 1997, e inaugurato nel maggio del 1999, nel 2013 la giunta comunale ha deciso di ribattezzarlo come PalaMangano in memoria dell'allentatore di pallacanestro e giornalista Massimo Mangano, prematuramente scomparso.
Le specifiche del campo consentono lo svolgimento di partite internazionali di pallavolo, pallacanestro e pallamano.
Il palazzetto dispone di una copertura lignea e fonoassorbente che ne consente l'utilizzo non solo per eventi sportivi ma anche musicali. Nel 2012 ha, infatti, ospitato il concerto della cantante Giorgia.
«Adesso, grazie all'agibilità ottenuta su entrambi i palazzetti - conclude Anello - per le società sportive che militano nei campionati agonistici nazionali sarà possibile pianificare le attività potendo contare su strutture efficienti. Così lo sport a Palermo torna protagonista».
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