CULTURA
"Palermo Pride 2013": in tanti sfileranno alla parata finale per le vie della città
Il 22 giugno è il giorno clou del "Palermo Pride 2013": in tantissimi sfileranno a festa per la parata finale nelle strade di Palermo, tra carri colorati, musica e diritti Lgbt
Maria Grazia Cucinotta e Vladimir Luxuria al Palermo Pride 2013
Una pioggia di asterischi fucsia, sfilando a festa per la parata nelle strade di Palermo, rivelerà un volto nuovo della città, libero, senza stereotipi, felice delle sue contraddizioni e che ospiterà centinaia di persone giunte a Palermo per l'occasione. BALARM SEGUIRÀ PER VOI UN LIVE TWEETING PER TUTTA LA DURATA DELLA PRIDE PARADE.
Prima dell'inizio della parata, alle ore 10, al Village - inaugurato lo scorso 14 giugno alla presenza di Laura Boldrini e Josefa Idem -, Arcigay organizza un importante convengo dal nome “Crimini d'odio nell'ordinamento italiano - Omofobia e Transfobia, paradigma dell'invisibilità”.
Quale sarà l'itinerario dei carri? Il corteo pride attraversa la città passando per corso Vittorio Emanuele, via Roma, piazza Sturzo, piazza Castelnuovo, via Dante per concludersi in piazza Principe di Camporeale. Da lì, la serata continua al Pride Village ai Cantieri culturali alla Zisa, con alcuni interventi dei presidenti delle associazioni nazionali LGBT. A seguire il cabaret di Giuseppe Giambrone ed il Carla Restivo Quartet. Inoltre, al Stonewall Stage, una notte di musica con i concerti di Nicolò Carnesi, Omosumo e Akkura.
Camion carichi di musica, coriandoli, stelle filanti e perché no, prime donne. Dalle madrine Eva Riccobono, Vladimir Luxuria, Maria Grazia Cucinotta, Barbara Tabita, a Victoria Cabello, Emma Dante. Tra i presenti anche il sindaco Leoluca Orlando, il presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta, il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, i parlamentari Ivan Scalfarotto, Sergio Lo Giudice, Alessandro Zan, Michela Marzano, Erasmo Palazzotto.
Inoltre Paolo Patanè, presidente onorario del Coordinamento Palermo pride, Maria Cristina Spinosa assessore alle pari opportunità del comune di Torino, Marco De Giorgi il direttore dell'Ufficio Nazionale Antidiscriminazione Razziale (UNAR) e infine gli assessori del Comune di Palermo Francesco Giambrone, Agnese Ciulla e Giusto Catania.
Tra piume, vestiti scintillanti e carri in festa, sfilerà anche una Triumph Spitfire, vettura che ha partecipato alla Targa Florio e concessa dall'Automobile Club Palermo per il Pride. Inoltre, sarà presente anche il colorato trenino delle Famiglie Arcobaleno, dedicato ai bambini e a tutte le famiglie, insieme al carro di Amnesty International, organizzazione da sempre schierata contro l'omosessualità come reato.
Nel bel mezzo del corteo, inoltre, un vero e proprio flash mob partirà al suono di “Bacio libera tutti”. Uno schioccare di baci tra la folla della parata volto alla spontaneità, semplice, che invoca diritti civili contro l'omofobia.
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