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Villa Igiea: in mostra le ceramiche di Ugo La Pietra

"L'Unità nella diversità": le ventuno teste raffiguranti le regioni della penisola celebrative dell'Unità d'Italia realizzate dall'artista Ugo La Pietra

  • 15 marzo 2012

Philippe Daverio lo definì “il poeta dell’arte”: all’interno della rassegna del Circuito del Mito, giovedì 16 marzo alle 17, nella Sala dei Giochi Francesi della Palazzina del Cercle des Etrangers di Villa Igiea (salita Belmonte, 43), verrà inaugurata la VI Mostra internazionale di ceramica ed arte contemporanea - L'Unità nella diversità, di Ugo La Pietra.

Attenzione alla manualità e alla tradizione da una parte, tecnologica e innovazione dall’altra. Questo il filo narrante della poetica pittorica di Ugo La Pietra, architetto e designer ma anche ricercatore. In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, l’artista, in collaborazione con i maestri della ceramica di Caltagirone, presenta le sue creazioni: da un lato, raffigurano le venti regioni della penisola descritte con fantasia non trascurando tuttavia i tratti distintivi locali, e dall’altro, l’ultima realizzazione si propone come sublimazione dell’Italia finalmente unita mediante la raffigurazione di una giovane e aitante donna. Un totale di ventuno opere che assurgono a funzione celebrativa di un evento, come l’unificazione italiana, che diventa l’occasione per fondere insieme l’accuratezza delle tecniche e della abilità immaginativa di design insieme all’alta capacità esecutiva delle maestranze siciliane.

Un’esposizione di design italiano che porta con se una doppia firma: l’ideatore Ugo La Pietra affianca al proprio nome quello degli artigiani caltagironesi che hanno meticolosamente realizzato le opere, come Giuseppe Branciforti, Alessandro Iudici, Nicolò Morales, Francesco Novanzino e Riccardo Varsalona. Dopo il successo dell'allestimento al Complesso Conventuale San Francesco di Patti in provincia di Messina, per l'inaugurazione dell'allestimento palermitano interverranno l'assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Daniele Tranchida, il direttore generale del Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo, Marco Salerno e il direttore del Servizio Turistico Regionale di Palermo, Filippo Nasca. Inoltre saranno presenti il direttore artistico del Circuito del Mito, il regista Salvatore Presti e anche il curatore scientifico della mostra, Michele Argentino.

La mostra sarà aperta al pubblico con ingresso gratuito dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13, il mercoledì, anche il pomeriggio dalle 15,30 -17,30, e eccezionalmente sabato 31 marzo dalle 9 alle 13.

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