"Quello che non ti aspetti": la nuova Stagione al Biondo

Di essere una fenice il Teatro Biondo lo aveva già dimostrato: rinato dalle sue stesse ceneri si era allontanato da una condanna a morte certa con un bilancio positivo. Adesso il desiderio è quello di continuare a sorprendere i propri spettatori, avanzando sulla linea del rinnovamento con la nuova Stagione, che prenderà il via venerdì 24 ottobre e cui è già possibile abbonarsi.

Quello che non ti aspetti: con questo slogan il Teatro Biondo, diretto da Roberto Alajmo, chiarisce il suo intento di originalità e di innovazione e presenta un cartellone (visualizza il programma completo) che dà spazio tanto ad affermate esperienze artistiche siciliane quanto a giovani autori e compagnie che della nuova scena teatrale palermitana, in prima fila per garantire divertimento ed emozione.

I venti spettacoli di quest'anno si divideranno tra Sala Grande e Sala Strehler, con tre diverse proposte di abbonamento (visualizza costi dettagliati e settori): l'abbonamento agli undici spettacoli della Sala Grande va dai 170 ai 40 euro, quello ai nove spettacoli della Sala Strehler ha un costo di 80 euro intero e 70 euro ridotto e infine l'abbonamento ad entrambe le sale va dai 210 ai 110 euro. Chi è già in possesso dell'abbonamento potrà riconfermarlo entro martedì 28 settembre.

Ampio il ventaglio di grandi nomi per questa nuova Stagione: da Paolo Rossi a Ottavia Piccolo, da Moni Ovadia a Simone Cristicchi, da Pino Caruso a Marco Paolini, da Stefano Accorsi a Rocco Papaleo, da Laura Marinoni ad Anna Bonaiuto, passando ovviamente per l'artista residente Emma Dante.

E il via agli spettacoli verrà dato proprio da uno spettacolo di Emma Dante "Io, nessuno e Polifemo", in scena da venerdì 24 ottobre a mercoledì 12 novembre, cui seguirà, lo spettacolo "Doppio Fronte" di e con Lucilla Galeazzi e Moni Ovadia.

Tra gli spettacoli in scena non mancheranno originali trasposizioni teatrali, come quella che da venerdì 12 a domenica 21 dicembre andrà in scena: "Una piccola impresa meridionale", di Rocco Papaleo e Valter Lupo, che racconta in musica la questione meridionale.

Posto di spicco anche per spettacoli di grandi autori, con un'unica condizione: "rileggerli", e non semplicemente portarli in scena. Così "Non si sa come" di Luigi Pirandello (da venerdì 27 febbraio a domenica 8 marzo) viene interpretato in chiave psicanalitica da Pino Caruso, e il "Decamerone" di Boccaccio, in scena da venerdì 20 a domenica 29 gennaio da viene "raccontato" da Stefano Accorsi.

Spazio anche alle scritture originali e cariche di emozioni, come "Magazzino 18" di Simone Cristicchi e Jan Bernas, in scena da venerdì 15 a domenica 24 aprile, dove il cantante proporrà la storia dolorosa delle foibe con uno spettacolo di teatro-canzone scandito dai suoi brani originali.

La chiave di lettura di questa Stagione è l'approccio a spettacoli e linguaggi diversi, risultato di una ricerca e di sperimentazioni che mirano ad allontare l'intrattenimento dall'effimero, a regalare emozioni che non spariscano al termine dello spettacolo ma che accompagnino, per mezzo di un sorriso o di una lacrima, lo spettatore anche nel futuro.

Il teatro Biondo aumenterà il suo raggio di azione nel palermitano grazie anche al primo corso per attori della “Scuola dei Mestieri dello Spettacolo”, diretta da Emma Dante, che unirà artisti del calibro di Vincenzo Pirrotta, Anna Bonaiuto, Gigi Borruso, Sabino Civilleri, Manuela Lo Sicco, Giuseppe Cutino, Sabrina Petyx, Clara Gebbia, Alfio Scuderi e Lina Prosa.

I singoli biglietti per gli spettacoli (il cui costo va dai 30 agli 11 euro) e gli abbonamenti possono essere acquistati al botteghino del Teatro Biondo, il quale rimarrà aperto ogni giorno dalle ore 10 alle ore 19 sino a domenica 2 novembre. Da lunedì 3 novembre il botteghino rimarrà chiuso il lunedì e osserverà i seguenti orari d'apertura: da martedì a sabato dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 19 e domenica dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 19. Per tutte le informazioni è possibile consultare il sito web del Teatro Biondo o chiamare il numero telefonico 091.7434341.