Palermo è la nuova "regina del traffico tra le città d'Italia"

A Palermo si sa, "aviri a cura" (avere la coda, ndr) non è certo qualcosa di cui vantarsi. Ma, pur non parlando stavolta di avarizia, proprio "la coda" regala alla città il primato in Italia di regina del traffico.

Ci aveva visto lungo nel 1991 "lo zio" di Dante nel film Johnny Stecchino, ambientato nel capoluogo siciliano: nel mondo siamo conosciuti anche per qualcosa di negativo; quelle che voi chiamate piaghe, una terribile dove possiamo fare e non facciamo diffama la Sicilia e in patticolare Palemmo agli occhi del mondo ... mi veggogno a dillo: è il traffico!

Ad avallare la battuta cinematografica, scolpita nella memoria di molti, ci pensa "TomTom International BV", il fornitore olandese leader mondiale di prodotti e servizi per la localizzazione e la navigazione che, negli ultimi anni, ha prestato attenzione alle dinamiche di viabilità e congestionamento di 169 città nel mondo, di cui 59 europee. Il metodico monitoraggio, avvenuto in momenti diversi della giornata paragonati, poi, ai tempi di percorrenza effettivi nelle fasi prive di traffico, ha portato alla luce dei dati incredibili.

Avreste mai creduto di spendere, annualmente, 90 ore della vostra vita in coda? Ebbene sì: Palermo, al quarto posto nella classifica delle città più trafficate solo in rapporto al Vecchio Continente, registra un "indice di congestionamento" pari al 40% e ai cittadini che impiegano, quindi, il 40% di tempo in più per raggiungere la loro destinazione rispetto a quello richiesto in una situazione di traffico regolare, resta ben poco da ridere.

In ordine, seguono Palermo nella lista delle città più trafficate d'Italia evinta dal TomTom Traffic Index, Roma con il 28% di traffico nei tratti autostradali e il 40% nei tratti urbani; al terzo posto Milano con il 20% di congestione nei tratti extraurbani e il 29% in quelli urbani; Napoli con il 23,5% e Genova con il 21%.

I dati presi in esame dal più preciso barometro del traffico a livello mondiale rivelano che, negli ultimi anni, la criticità della circolazione nei centri italiani non ha avuto margini di miglioramento e non consola il primato di Mosca - seguita da Insambul e Varsavia - nella hit d'Europa.

Afferma Luca Tammaccaro, Vice Presidente TomTom Italy & SEE, che «i sistemi tradizionali per affrontare il problema del congestionamento stradale, come costruire nuove strade o allargare quelle esistenti, non si stanno rivelando efficaci» e aggiunge che TomTom è «in grado di aiutare le imprese e i governi a prendere decisioni precise e ragionate per affrontare al meglio i problemi di viabilità delle diverse città. Le informazioni sul traffico in tempo reale - conclude - possono essere davvero di aiuto nel miglioramento della viabilità delle città, suggerendo agli automobilisti in modo istantaneo percorsi alternativi rispetto a quelli più trafficati».

L'incubo degli automobilisti non sembra, però, al momento, trovare una concreta soluzione. Speriamo soltanto che durante le 90 ore annue trascorse in coda, ci si accompagni almeno di buona musica!