ARTE E ARCHITETTURA
L'arte inedita di Dario Ballantini, da "Striscia" alla Sicilia
Dalla televisione alla pittura, Dario Ballantini espone per la prima volta in Sicilia i suoi quadri, con una mostra personale ospitata a Palazzo Sant'Elia di Palermo
Trasformista nelle imitazioni, siamo abituati a vederlo nei panni dello stilista Valentino e di altri personaggi a "Striscia la notizia", eppure esiste un ruolo per il quale non deve passare da alcun trucco: Dario Ballantini ama dipingere, le sue opere arrivano per la prima volta in Sicilia e fanno tappa a Palermo, in una personale dal titolo "Identità artefatte", a Palazzo Sant'Elia, norganizzata e prodotta da Arteventi di Stefania Morici.
L'appuntamento con il vernissage (ingresso ad inviti) è fissato per martedì 23 aprile, alle ore 18.30; l'esposizione, a cura di Massimo Licinio su progetto dell'architetto Danilo Reale, è visitabile da mercoledì 24 aprile a venerdì 31 maggio, dal martedì al sabato, dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30 e la domenica e i festivi, dalle ore 10 alle 13. L'ingresso ha un costo di 4 euro, ma è gratuito per i ragazzi fino a 12 anni. In programma anche una serie di workshop, ogni sabato e domenica, per tutta la durata della mostra.
I quadri in mostra sono un viaggio nel colore, sono ottanta opere che mostrano come i confini espressivi dell'arte possano spingersi oltre generi e categorie estetiche. Tele che esprimono stati d'animo, sensazioni, una realtà tragicomica. E una passione, anzitutto, proprio come ci ha detto lo stesso Dario Ballantini.
Come ti sei avvicinato al mondo della pittura?
Si tratta di una passione che mi accompagna fin da quando sono bambino, in casa mia si dipingeva, quindi da sempre ho "respirato" arte. Io sono originario di Livorno, città che ha dato i natali ad Amedeo Modigliani e Lorenzo Palazzi e ho frequentato il liceo artistico, quindi è un universo che mi ha sempre accompagnato.
Le tue opere sono in mostra in Sicilia per la prima volta: cosa pensi di questa terra?
La Sicilia è una terra che mi attrae e mi affascina: mio fratello è un grande appassionato di Pirandello. Sicuramente esiste un parallelo tra "Uno nessuno e centomila" e i volti che ritraggo nei miei quadri,che si sovrappongono in una dimensione di molteplicità.
Pittura e recitazione sono modi diversi di esprimere la creatività? In cosa sono diversi?
Sono modi di esprimere la creatività con cui convivo da sempre e in cui mi trovo a mio agio: certo, ci sono differenze, perché in tv, nelle imitazioni, "scompaio" dopo il trucco; si tratta di interpretare ed illudere. Nella pittura, invece, mi esprimo e "butto fuori" ciò che sento: in un certo senso sono sempre un po' nascosto, perché ad essere viste sono le tele, però in un modo diverso.
Quindi tra i due qual è il tuo preferito?
(Ci pensa su, ndr) Forse la pittura, perché è un modo di esprimersi più intimo e che posso gestire da solo. La televisione, invece, ha delle regole e non potrei fare televisione "da solo", mentre posso dipingere quando voglio.
La realizzazione della mostra, patrocinata dalla Provincia Regionale di Palermo, è stata interamente finanziata da sponsor privati, che hanno contribuito a vario titolo. Platinum sponsor, le Distillerie Nonino; gold sponsor, Barraja e Giax Tower; silver sponsor Gobbetto Resine, Sicily by Car, Accademia, Casa di riposo "Le terrazze", Scalia Group, Cisam, Palermo Vending e The Bridge; sponsor tecnici, Giotto, Maimeri, Ciaccio Broker, Riolo, Elcograf, Seristampa, Maxim B&B, FDR, Torre di Mezzo, Maurizio Costantino Consulenza Eventi, Cristal Palace Hotel, Corso legnami, Bizarline, Volte, Albanese industriarredi e S.B.S. Plex Design. I media partners dell'evento sono Balarm e Radio Time.
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