GAM: in mostra il colore di Alessandro Bazan

Un percorso pittorico fatto di pennellate schizzanti, ironiche e rabbiose, che si snoda in circa sessanta dipinti, produzione degli ultimi anni di un eclettico pittore palermitano: le opere di Alessandro Bazan raccolte in "M O D E R N A" rappresentano un punto di svolta nella ricerca stilistica dell’artista. L’esposizione è stata allestita presso la Galleria d’arte moderna, si inaugura venerdì 16 marzo alle 19 e rimane aperta fino a lunedì 30 aprile; è visitabile dal martedì alla domenica, dalle 9.30 alle 18.30 (la biglietteria chiude alle 17.30). Il biglietto d’ingresso ha un costo di 5 euro per visitare soltanto la mostra, 10 euro se si vuole visitare anche il resto del museo.

Alessandro Bazan presenta la sua personale visione del mondo, delle cose e dell’essere umano, sulle tracce dell’hic et nunc, seguendo un andamento musicale trasgressivo. Le sue opere coniugano il progetto narcisistico del sé, che emerge nel momento in cui viene dipinta la singolarità, con il paradosso di una grande lente che ingrandisce i particolari, evidente invece nella rappresentazione della coralità. Le figure mostrate sono immobili eppur teatrali, una teatralità che viene fuori in modo involontario, sottoforma di trama antropologica; sono figure sole, anche quando dipinte in atteggiamento corale, e rappresentano esternazioni del pensiero dell’artista, punti di arrivo provvisorisi di una riflessione sull’esperienza. É come guardare un grande recipiente entro cui i ricordi dettano la storia di tutti e di nessuno.