LIBRI
“Aria di libri”, tre mesi di letture palermitane
Per tre mesi i palermitani saranno “bombardati” da proposte e appuntamenti culturali che coinvolgeranno le diverse biblioteche cittadine
Tira un’aria nuova questa primavera a Palermo. Tira “Aria di libri”, la manifestazione che aprirà i battenti martedì 2 marzo e si potrà, per così dire, sfogliare in tre mesi, fino a maggio. «Il nostro fine ultimo – spiega Gianni Puglisi, assessore comunale alla Cultura e promotore dell’iniziativa – è quello di far abbandonare la cultura del pollice e passare a quella dell’indice, ovvero smettere di far solo zapping con il pollice davanti alla tv, ma utilizzare l’indice per sfogliare nuovi libri». Per tre mesi, allora, i palermitani saranno “bombardati” da proposte e appuntamenti culturali che coinvolgeranno le diverse biblioteche cittadine, da quella di villa Trabia alla Comunale, passando anche per diverse scuole e il dipartimento di Arte e comunicazione dell’Università.
«Siamo felici di aderire all’iniziativa – dice Beatrice Monroy, titolare della libreria Libr’Aria che ha da poco cambiato sede e si è spostata in via Ricasoli 29 – e lavorare tutti insieme nel nome della cultura. Abbiamo passato un mese tutti insieme alla biblioteca comunale a stilare il programma degli appuntamenti ed è bello finalmente non perdersi in mille mini-rassegne, ma inglobare e unire le nostre forze per un progetto unico». Tre sono le fasi della manifestazione: la prima dedicata alla poesia, la seconda alla letteratura e l’ultima che coniuga libro e immagini attraverso un progetto ambizioso che si svolgerà tra aprile e maggio e è mirato a realizzare un centro di sperimentazione cinematografica dedicato al documentario, da affidare a Folco Quilici.
«Abbiamo preferito Penna agli altri poeti – dice Deidier – perché mancavano manifestazioni di questo tipo, in Sicilia. Si tratta di uno dei maggiori autori della lirica novecentesca ed è giusto ricordarlo anche attraverso i suoi versi. Il 16 marzo, infatti, Roberto Alajmo, Beatrice Monroy, Pier Giorgio Di Cara, Domenico Conoscenti leggeranno qualche sua poesia». Il fitto calendario continua il 19 marzo, quando la biblioteca comunale ospiterà la presentazione del volume “Poesie dell’Islam” presentato da Gianroberto Scarcia ed Antonio Pellitteri. Lo stesso giorno, poi, a palazzo Ziino, si potrà partecipare gratuitamente al laboratorio poetico con Silvia Brè, Emma Dante, Domenico Conoscenti e Nino De Vita sul tema: “Nel mare delle tempeste: l’Odissea, il canto delle sirene” (per maggiori informazioni, chiamare Libr’Aria allo 091 6124348). «Abbiamo optato per questo laboratorio – dice il direttore della biblioteca comunale, Filippo Guttuso – perché richiama alla memoria il bisogno di conoscere che spinse Ulisse a lasciarsi legare pur di ascoltare il canto delle sirene. Il nostro obiettivo sta tutto qui, nello spronare tutti, dai piccoli ai grandi, alla cultura».
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