Teatro Massimo: fischi e proteste dei ballerini

Hanno danzato sulla scalinata del teatro in segno di protesta la sera per la prima del Don Chisciotte e così continueranno a fare anche durante tutte le repliche delle serate successive. Sono infuriati i ballerini del Teatro Massimo che trovano «scandaloso che un corpo di ballo resti fermo, pur se pagato, e che si inviti una compagnia di fuori, da Kiev, esautorando del tutto i ballerini palermitani, che erano previsti invece nell’allestimento del Don Chisciotte dell’Opera di Roma». «Si rischia di toncare i sogni di migliaia di giovani danzatori siciliani che sono costretti a emigrare, come tutti i nostri cervelli e artisti», dice il segretario della Slc di Palermo Maurizio Rosso. In solidarietà al corpo di ballo del Teatro Massimo anche la giornalista Giorgia Butera si è espressa, fischiando sonoramente all'inizio dello spettacolo.