Una rinascita iniziata 15 anni fa: a Palermo c'è uno spazio dedicato alla musica popolare

Un crocevia vibrante di suoni, tradizioni e persone che, da quindici anni, portano avanti un progetto di rinascita musicale e sociale a Palermo.

All'interno dei Cantieri Culturali alla Zisa, l'Arci Tavola Tonda è una realtà unica nel panorama culturale Mediterraneo.

Questo spazio nasce 15 anni fa, dall'incontro tra Marco Tarantino, Barbara Crescimanno e Michele Piccione, un piccolo gruppo di visionari con un comune amore per la musica etnica e tradizionale del Mezzogiorno.

Mosso dalla volontà di riscoprire e condividere antiche danze e suoni, il trio crea l’Arci Tavola Tonda, originariamente nella via di Palermo da cui prende il nome.

La missione iniziale dell'associazione è chiara: creare uno spazio dedicato alla musica e alle danze popolari, dove queste forme d'arte potessero essere apprese e praticate collettivamente.

Situata nel Padiglione 18A dei Cantieri Culturali alla Zisa grande 400 metri quadrati, Tavola Tonda dispone di una sala concerti, realizzata ristrutturando lo spazio originario con fondi propri.All'interno del padiglione ci sono anche uno studio di registrazione dedicato al musicista palermitano Giuseppe Leopizzi, una liuteria per la costruzione e la riparazione di strumenti a plettro, chitarre, violini e tamburi a cornice e una zona bar riservata ai soci.

Col tempo, il circolo è diventato una scuola di riferimento nel Mezzogiorno per chi vuole conoscere i repertori e gli strumenti tradizionali, dalle danze siciliane al tamburo a cornice.

Nel corso dei quindici anni di attività, Tavola Tonda ha contribuito a riportare le danze e le musiche popolari nelle piazze di Palermo, un fenomeno quasi inesistente allora.

L'evento annuale "Liberi anche di ballare e cantare" celebra la ricorrenza del 25 aprile unendo generazioni e rafforzando il senso di comunità.

«Durante le feste in piazza - racconta il presidente Marco Tarantino - la gente che balla scopre dei pezzi della tradizione che non riconosce nella loro specificità, ma sa che sono propri. Anche se quella canzone non l'hanno mai sentita, sanno che gli appartiene».

L’impatto culturale di Tavola Tonda è evidente: con le sue attività ha aiutato Palermo a ritrovare il legame con le sue radici e a creare una cultura dell’inclusione e della partecipazione.

Tavola Tonda, infatti, collabora da tempo con altre realtà, come Arcigay e il Pride di Palermo.

Ogni anno, tramite la rassegna "Sponde Sonore", il circolo organizza una serie di concerti che puntano a offrire un ventaglio di suoni, stili, generi e a far incontrare generazioni di artiste e artisti che hanno messo in moto processi di innovazione, rielaborazione e interpretazione delle tradizioni musicali, sia italiane che internazionali.

Oltre ai concerti, Tavola Tonda ospita eventi di stand-up comedy e serate di ballo, dalle danze folk europee allo swing americano.

Uno degli ultimi progetti è "Chorós", un percorso di formazione tra musica, danza, teatro e pedagogia, che intreccia insieme i canti, le danze e i ritmi sul tamburo con le pratiche teatrali del coro della tragedia greca, le cui origini trovano radici proprio in Magna Graecia e in Sicilia.

I laboratori dell'Arci Tavola Tonda includono anche la Commedia dell'arte con Cristina Coltelli, l'unico Arlecchino donna certificato a livello internazionale.

Il circolo si distingue anche per l’approccio inclusivo. I biglietti e i costi delle attività organizzate dall'Arci Tavola Tonda sono sempre proiettati alla massima accessibilità, per permettere a tutti di partecipare alle iniziative.

«La missione originaria è quella di creare un luogo fuori dal mercato, politicamente, socialmente e culturalmente - spiega Tarantino - Un posto che rompa con l'omologazione culturale imperante, che riesca a riprendere il ruolo della cultura come aggregatore sociale e politico».

Nell’epoca della digitalizzazione e della frammentazione sociale, Tavola Tonda è un rifugio dove Palermo ritrova se stessa.

Per rimanere aggiornati su tutte le iniziative portate avanti dall'associazione, potete visitare il sito web, la pagina Facebook e il profilo Instagram, oppure chiamare il 329 0698188 o scrivere una mail a info@tavolatonda.org