Un consigliere salta sul tavolo ed è subito "Flashdance": follie al Comune di Palermo

«Vi prego date un titolo a questo video "fresco fresco". Propongo il mio: "Questo sono io quando gioco a “cucù” o “asso che corre”… che passo il 2 e lui mi passa l’asso!"».

Prendiamo in prestito il commento di Roberto Lipari che nel suo profilo Instagram pubblica uno stralcio delle (vergognose) immagini registrate la mattina del 20 dicembre nell'aula del consiglio comunale di Palermo.

La discussione scatta tra il consigliere Giuseppe Milazzo, esponente di Forza d'Italia, e Giuseppe Mancuso, vicepresidente vicario che in quel momento stava guidando la seduta, in assenza del presidente Giulio Tantillo, nella sala Martorana di Palazzo Comitini.

Al termine di un acceso diverbio, Milazzo è saltato sul tavolo della presidenzaprovando anche a strappare il microfono dalle mani di Mancuso.

Il motivo? Sembra che i consiglieri non riuscessero a trovare un accordo su quale provvedimento discutere prima tra i tanti in calendario.

Inizialmente Mancuso, dopo aver chiamato l'appello e aver constato la mancanza del numero legale, aveva dichiarato chiusa la seduta. Il vice presidente vicario ha poi richiamato l'appella ed è qui che è scattata la reazione, a dir poco pacata, di Milazzo.