ITINERARI E LUOGHI
Tra saloni affrescati e terrazze maiolicate: la Villa del Gattopardo apre ai grandi eventi
Immersa nel profumo di zagara, la residenza restaurata dei Principi di Lampedusa torna a vivere come location moderna con tutto il fascino della tradizione
La dimora in cui Giuseppe Tomasi, ultimo discendente diretto dei Principi di Lampedusa, immaginò le vicende di Don Fabrizio Salina, protagonista del celebre romanzo "Il Gattopardo" reso celebre dall'omonomimo film di Luchino Visconti.
Adesso, dopo essere tornata al suo antico splendore, Villa Lampedusa si apre ai grandi eventi.
Riqualificata privatamente grazie alla volontà e agli investimenti della famiglia Dragotto, attuali proprietari del bene, ha subito un minuzioso lavoro di restauro sotto la cura della Soprintendenza ai Beni Culturali durato oltre due anni.
Saloni affrescati, grandi terrazze maiolicate, un parco rigoglioso e una stupenda fontana.
Oggi sotto il nuovo nome di Villa del Gattopardo, completamente restaurata e ritornata ai fasti di un tempo, si apre alle feste e alle celebrazioni nel più puro stile dell'accoglienza aristocratica siciliana.
La location è già stata scelta come location per uno shooting internazionale che si svolge durante i primi giorni di settembre, mentre in autunno ospiterà le riprese televisive di un celebre reality.
Per personalizzare gli eventi, la Villa metterà a disposizione la consulenza di una event manager.
Villa del Gattopardo è di per sé un luogo iconico, dove la storia incontra l’arte e la bellezza e dove la tradizione della famiglia dei Principi di Lampedusa rivive in ogni dettaglio, sino alla piccola Cappella di famiglia presente nell’ampia corte d’ingresso.
Immersa nel profumo di zagara e di agrumi, la Villa torna alla città da location mondana, con tutto il fascino della tradizione preparandosi a ospitare eventi e feste.
Al suo interno si trovano 10 ampie suites, arredate con eleganti mobili d’epoca accolgono gli ospiti in un’atmosfera sospesa nel tempo dove ogni oggetto racconta la sontuosità della nobiltà siciliana e la raffinatezza del loro modo di vivere.
La dimora - che si trova a pochi chilometri dalla zona balneare di Mondello e dal centro città - gode inoltre di un ampio parco lussureggiante anch’esso recuperato nel rispetto della flora locale.
Un agrumeto ed il giardino degli odori conferiscono tutto il fascino delle antiche residenze estive tipiche dell’aristocrazia siciliana.
L’ampia corte d’ingresso è caratterizzata da uno scalone a doppio braccio che conduce al piano nobile con i classici saloni a enfilade: la pavimentazione originale, gli affreschi del Fumagalli e gli stucchi arricchiscono fastosamente ogni sala il cui arredamento, rigorosamente autentico, è stato accuratamente scelto in base al gusto ed alle mode del tempo.
Villa del Gattopardo è anche sede della Fondazione Tommaso Dragotto, istituzione nata nel 2016 che ha come scopo iniziative di promozione artistico-culturali e di utilità sociale, divulgando l’etica d’impresa propria dei valori perseguiti dal suo fondatore.
Per maggiori informazioni potete chiamare i numeri 091 9763334 o 348 2319119 o inviare una mail agli indirizzi info@villadelgattopardo.it o booking@villadelgattopardo.it
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
LE FOTO PIÙ VISTE
-
ITINERARI E LUOGHI
Eremi, chiese e riserve naturali: la classifica di tutti i "Luoghi del Cuore" in Sicilia