ITINERARI E LUOGHI
Sorge su una rupe di origine vulcanica: Motta Sant'Anastasia (e la sua roccaforte)
Con questo nuovo video di Carmelo Di Salvo vi portiamo in un paese che dista pochi chilometri dal capoluogo Etneo, ideale per una gita fuori porta in quella zona
Grazie alla sua favorevole posizione geografica di dominio sulla piana di Catania, si consolidò nei secoli per le continue e ripetute invasioni che iniziarono fin dal periodo di Dionisio, tiranno di Siracusa. Continuò nel suo ruolo durante le invasioni romana, bizantina, araba, normanna ed infine quella sveva. Durante il periodo Normanno Motta ebbe un ruolo importante per la difesa della città di Catania e della valle del Simeto. Fu Ruggero d'Altavilla, Conte di Sicilia, nel XI secolo, ad ordinare la riedificazione dell'antico castello esistente sulla rupe di Motta e che potete ammirare nel video.
La sua funzione principale era quella di postazione di avvistamento e prima roccaforte di difesa. Il Castello di Motta Sant'Anastasia è il più piccolo dei tre dongioni edificati lungo la Valle del Simeto. In pianta misura 8,50 x 17 metri, in altezza raggiunge i 20 metri. Il torrione è impostato su una balza rocciosa lavica, Le murature sono realizzate in opus incertum di pietrame lavico mentre i cantonali sono realizzati in conci ben squadrati dello stesso materiale.
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