Seduto sulla "Big Bench" scopri meraviglie: che ci fa una panchina gigante sulle Madonie

Un'installazione gigantesca, per stupirsi e ammirare il paesaggio. Sulle Madonie ora si può fare un salto indietro nel tempo e tornare bambini, con gli stessi occhi pieni di meraviglia. Un'opera che è presente in tantissimi altri luoghi in giro per l'Italia, dalle Alpi alla Sicilia, che nasce dall'estro creativo del designer statunitense Chris Bangle.

A entrare nel circuito "big bench" project l'associazione Pro Piano Battaglia e Madonie che ha fatto installare l'opera interamente a sue spese e che ora la mette a disposizione di tutti quelli che vogliono lasciarsi catturare da un territorio unico e un paesaggio mozzafiato da cui si possono anche ammirare i daini saltellare insieme. Viene inaugurata l'8 luglio alle 17.00.

Per arrivare al punto esatto dove si trova la panchina basta seguire delle semplici indicazioni. Partendo dal parcheggio situato difronte "Il Grifone" e percorrendo il sentiero che sale verso la Mufara, dopo 500 metri sulla sinistra, nell’area "Selletta della Mufara", non si può non vedere la grande panchina, vicino a un grande faggio.Dalle grandi panchine realizzate dal designer, ormai un’attrazione simbolo delle Langhe, nasce la Fondazione "Big Bench Community project" (Bbcp) che promuove l'installazione dell'oggetto fuori scala e contestualmente contribuisce a sostenere le comunità locali, il turismo e le eccellenze artigiane dei paesi in cui vengono posizionate.

Il design delle Big Bench, protetto da copyright, viene concesso a titolo gratuito per la realizzazione di una panchina gigante a condizione che si rispettino tutti gli elementi che caratterizzano la visione di Chris.

«Bangle voleva posizionare le sue creazioni nei punti più belli d'Italia - spiega Lidia D'Angelo, vicepresidente dell'associazione madonita - che riescano a offrire un panorama particolare, unico come quello che si vede da questo punto di Piano Battaglia, un panorama che abbraccia una vasta vallata, da Ganci verso l'Etna, che si intravede maestoso».

Il designer statunitense cambia colore spesso quando realizza un'opera. Nel caso della panchina sulle Madonie si è ispirato al giallo dei fiori di ferla che crescono in questa zona e che quindi la armonizza perfettamente con il contesto naturale in cui si trova.

L'accesso è gratuito. Il meccanismo ricorda un po' quello del cammino di Santiago, Si può richiedere un "passaporto" al Rifugio Marini su cui far mettere un timbro, sia sulle Madonie che in ogni big bench visitata.

L'associazione propone quindi un punto di vista nuovo per ammirare e valorizzare la montagna di Piano Battaglia, insieme alle passeggiate, a piccoli eventi musicali e a tante manifestazioni che vengono portate avanti anche nel periodo estivo.

Un progetto, quello della panchina gigante, che dedica alle nuove generazioni, «affinché trovino nuovi stimoli per scoprire posti meravigliosi», dice la presidente dell'associazione Alessandra Spampinato.