SANITÀ
Per il Polo pediatrico di Palermo c'è una data (finalmente): il punto sul nuovo ospedale
La notizia è emersa durante una riunione alla Regione. Si sblocca l'iter per la costruzione della nuova struttura, abbandonata da 14 anni: quali sono i tempi
Il rendering del nuovo Polo pediatrico di Palermo
La notizia è emersa da una riunione della cabina di regia sul programma straordinario di interventi nella sanità, a Palazzo d'Orleans, che ha ridefinito il perimetro entro il quale saranno attuati gli interventi già inseriti nell'intesa tra Stato e Regione firmata nei giorni scorsi, nella sede del Ministero della Salute a Roma, con la quale si autorizzava la spesa dei fondi ex art. 20 della legge 67/88 per l’edilizia sanitaria.
L'accordo di programma riguarda la realizzazione di quattro progetti: tre nuove strutture - il nuovo Polo pediatrico di eccellenza, il nuovo Policlinico e l'ospedale Palermo nord-Polo oncoematologico - e la ristrutturazione e rifunzionalizzazione dell'ospedale Ingrassia.
«Sono molto soddisfatto del lavoro fatto - ha detto il presidente della Regione Renato Schifani, che ha coordinato i lavori della cabina di regia - e ringrazio tutti per il grande impegno profuso. Abbiamo operato una scelta di fondo, investire in questa fase nella realizzazione di strutture sanitarie nella Sicilia occidentale, che necessita di un urgente rafforzamento della struttura ospedaliera pubblica.
Ci siamo concentrati sul potenziamento degli ospedali Civico e Policlinico e su quello che considero un gioiello della mia azione di governo, la realizzazione del Polo pediatrico di eccellenza, struttura abbandonata da 14 anni e che potrà finalmente vedere la luce. Un risultato che si deve all'impegno dei tanti attori in campo e alla firma di una convenzione con Invitalia, che sarà centrale di committenza e struttura di supporto tecnico per la realizzazione di tutti gli interventi.
Siamo pronti per partire, entro febbraio sarà bandita la gara per l'individuazione dell'affidatario del Polo pediatrico e contiamo si possa arrivare prima dell'estate all'aggiudicazione dei lavori. È una realtà strategica per tutta la regione, ci candidiamo ad essere riferimento anche per la cura dei piccoli pazienti del Sud Italia».
«Finalmente anche la città di Palermo avrà realtà importanti - ha osservato l'assessore alla Salute Giovanna Volo - come un centro di eccellenza pediatrico che contribuirà a ridurre il flusso di mobilità sanitaria dei piccoli pazienti verso il Nord Italia. Il Policlinico andrà a garantire, oltre a un alto livello assistenziale, anche un'eccellente offerta formativa.
È rilevante anche il potenziamento del centro di eccellenza oncoematologico, sempre per evitare le migrazioni passive, e infine la ristrutturazione dell'Ingrassia, un ospedale che necessita di un adeguamento per fornire un'assistenza sanitaria moderna e che rimane punto di riferimento delle zone limitrofe alla città».
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