MUSICA
Omaggio ai compositori siciliani: su il sipario sulla quinta edizione di "Nuove Musiche"
Il Teatro Massimo e il Conservatorio Scarlatti di Palermo danno vita alla quinta edizione della rassegna di concerti che per nove giorni si alterneranno tra le due location
Giovanni Sollima
Dal 24 novembre al 2 dicembre, la rassegna vede in apertura e a conclusione due concerti nella Sala Grande del Teatro Massimo che rendono omaggio a grandi compositori siciliani: Eliodoro e Giovanni Sollima il 24 novembre, accostati al compositore cinese Tan Dun, e Aldo Clementi il 2 dicembre.
L’attenzione ai compositori siciliani è il filo che collega tutti gli appuntamenti, a partire dai concerti che si svolgeranno in Sala ONU del Teatro Massimo e al Conservatorio Scarlatti, con Federico Incardona, Francesco Pennisi, Aldo Clementi, Marco Spagnolo, Giovanni Saitta, Giovanni Sollima, Gianni Gebbia (in dialogo con Heiner Goebbels) e le musiche di giovani autori legati al Conservatorio di Palermo, che, come nelle precedenti edizioni, collabora con il Teatro Massimo per "Nuove Musiche".
Stiamo parlando di "Canone Boreale" di Federico Capitoni e "Il suono, il silenzio, l’ascolto" di Pietro Misuraca, analisi della musica di Salvatore Sciarrino, presentato con le musiche del compositore palermitano eseguite dal vivo. Parole ma anche immagini, con il documentario dedicato ad Aldo Clementi che precederà il concerto del 2 dicembre.
Inaugurazione prevista per il 24 novembre alle ore 19 (ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti) nella Sala Onu del Teatro Massimo con la prolusione di Paolo Emilio Carapezza, professore emerito dell’Università di Palermo, intitolata "Dove, ah! dove ten vai musica mia? Le costituzioni delle nuove musiche".
A seguire sempre il 24 novembre alle ore 20.30 nella Sala Grande del Teatro Massimo il concerto Tan Dun e Sollima, che fa parte della stagione concertistica 2018: in programma brani di Eliodoro e Giovanni Sollima per la Massimo Kids Orchestra, l’orchestra del Teatro Massimo composta da bambini e ragazzi a partire dai 7 anni, e The Map di Tan Dun per violoncello e orchestra con l’Orchestra del Teatro Massimo; direttore e solista al violoncello sarà Giovanni Sollima (biglietti da 25 a 10 euro al botteghino del Teatro Massimo).
Tra i concerti più significativi in programma c'è quello del 29 novembre alle ore 20.30 nella Sala Onu del Teatro Massimo dal titolo "Il suono delle cose rende omaggio a Federico Incardona". Le musiche di Francesco Pennisi, Aldo Clementi, Marco Spagnolo, Giovanni Saitta, Giovanni Sollima e ovviamente dello stesso Incardona (biglietto 5 euro al botteghino del Teatro Massimo).
Altro appuntamento imperdibile, il 30 novembre alle ore 19.00 nella Sala ONU del Teatro Massimo, è la conversazione di Dario Oliveri con Heiner Goebbels e Gianni Gebbia e a seguire alle 20.30 con "Composizioni e improvvisazioni": concerto del compositore e regista Heiner Goebbels, uno degli esponenti principali della scena musicale e teatrale contemporanea, e del sassofonista e compositore palermitano Gianni Gebbia, che eseguiranno loro composizioni e improvvisazioni con un omaggio ad Hanns Eisler.
(biglietto unico 5 euro al botteghino del Teatro Massimo).
Momento da non perdere anche il grande concerto conclusivo in programma il 2 dicembre alle ore 20.30 in Sala Grande: per la stagione concertistica Gabriele Ferro, direttore musicale del Teatro Massimo, il soprano Gabriella Costa e il mezzosoprano Marianna Pizzolato, eseguiranno la "Rapsodia n. 1" per soprano, contralto e orchestra di Aldo Clementi, composta nel 1994 per l’Orchestra dello Staatstheater di Stoccarda su commissione di Gabriele Ferro, che ne era all’epoca Generalmusikdirektor (dal 1991 al 1997).
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