Oltre metà dei mezzi Rap guasti: a Palermo la "munnizza" invade (di nuovo) le strade

Cassonetti stracolmi, campane piene e montagne di sacchetti di immondizia sui marciapiedi: Palermo ripiomba nell'emergenza rifiuti.

La causa, spiegano dalla Rap, è il guasto di 36 mezzi di raccolta che ha rallentato gli interventi. L'avaria è avvenuta la domenica, quando i servizi sono ridotti ed è più complicato recuperare l’arretrato del weekend.

Guasti più della metà dei compattatori attivi su tutta la città: in totale i mezzi raccogli-rifiuti - operativi su tre itinerari - sono circa 60.

L'emergenza rifiuti ha raggiunto i limiti nei quartieri di Uditore, Albergheria, Bonagia, Zisa, Falsomiele e Cep. Il pattume non ha risparmiato nemmeno le scuole: stracolmo uno degli ingressi dell'istituto Comprensivo "Luigi Pirandello-Borgo Ulivia", a Falsomiele.

Sul tema del decoro nei pressi degli edifici scolastici, parla il presidente della V circoscrizione (Zisa-Uditore-Borgo Nuovo), Andrea Aiello, e lancia un appello al sindaco: «La scuola non può essere protagonista di un'emergenza rifiuti - afferma - le scuole devono essere luogo di cultura, inclusione, socio culturale. Scriverò al sindaco al presidente della Rap affinché si possa modificare il regolamento e togliere i cassonetti davanti le scuole».Invasi dalla spazzatura anche i marciapiedi del centro storico. Sono saltati anche gli itinerari notturni in corso dei Mille e Romagnolo.

Tra mezzi vetusti e difficoltà numeriche, la Rap è al lavoro per rientrare dall'emergenza. Recuperi in corso in via Archirafi, via Cipolla, Stazione Centrale e nelle vie adiacenti. Ѐ stata ripulita, invece, la Zisa.

Mercoledì 20 settembre, con una nota, la Rap fa sapere che «a causa di una concomitanza di fattori legati ad un calo sostanziale di efficienza dei mezzi nonché, ad intermittenza, a causa di incolonnamenti dei nostri compattatori in discarica per conferire in area di trasferenza, nelle more dell’apertura di una parte della settima vasca, la raccolta dei rifiuti in alcuni quartieri della città sta subendo dei rallentamenti».

Le criticità maggiori, riferisce la Rap, si stanno riscontrando nei quartieri di Bonagia, Marinella, Falsomiele, Villaggio Romagnolo, Tommaso Natale e Zen 2.

Criticità «anche a San Giovanni Apostolo - continua la nota - dove insiste la raccolta di prossimità».

L’azienda fa sapere che «su queste aree sono state già attivate delle azioni mirate per i recuperi del pregresso anche con l’ausilio di squadre dedicate nei tre turni di raccolta».

La mattina del 20 settembre, informa l'azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti in città, sono state recuperate via Flavio Gioia, via Perpignano, via Savonarola, via Cimbali, Di Vittorio. In corso attività in via del Levriere e su Bonagia. Dal pomeriggio dello stesso giorno interventi in via Corradino di Svevia, via Edrisi, via Carlo Pisacane, via Gaspare Palermo, via Gino Marinuzzi, via Paolo Emiliano Giudici, via Filiciuzza.

A seguire una parte dell’Albergheria (via Avolio, Piazza San Saverio, via Musso, via Verga, via M. Del Giudice).

In programma nella stessa giornata: via Amedeo D’Aosta, via Fratelli Sant’Anna,via Fardella, via Bennici, via Picciotti, via Piraino , via Cappello, via Petralia Sottana.

A seguire, conclude la nota, «le squadre interverranno su Falsomiele, parte di Corso Calatafimi, via villa Turrisi e via Roccazzo».