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Oltre 4 mila assunzioni entro il 2024 all'Inps: posti di lavoro per laureati e diplomati

Le assunzioni sono previste nei prossimi due anni, al fine di incrementare la forza-lavoro dell'Inps per gestire gli interventi relativi al Pnrr e al Piano Strategico Digitale

Balarm
La redazione
  • 28 dicembre 2022

Inps

Nuove opportunità di lavoro per diplomati e laureati all'Inps.

Dopo i concorsi già espletati che puntano a far entrare in organico ben 8.624 persone entro la fine del 2022, l'Istituto nazionale della previdenza sociale prevede di assumere altro personale anche nei prossimi due anni, arrivando così a un totale di 13 mila assunzioni.

Nel dettaglio, per il 2023 le assunzioni previste dovrebbero essere 2.309, mentre altre 2.062 sono in programa nel 2024. L'obiettivo è incrementare la forza-lavoro dell’Inps per gestire gli interventi relativi al Pnrr e al Piano Strategico Digitale.

Le assunzioni riguardano sia diplomati che laureati e, in particolare, si cercano dirigenti di II fascia; professionisti statistico-attuariali; impiegati per l’area B (diplomati); funzionari informatici; professionisti dell’area legale; consulenti della protezione sociale.

I bandi, diversi per profili, verranno pubblicati nel 2023 nella Gazzetta Ufficiale, sezione Concorsi ed Esami.
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Secondo le prime informazioni, dovrebbero essere selezionati, tramite appositi concorsi: 61 dirigenti amministrativi della II fascia; 10 dirigenti informatici della II fascia; 75 medici della II fascia funzionale; 416 medici della II fascia funzionale; 44 professionisti tecnico-edilizi di I livello; 7 professionisti statistico-attuariali di I livello; 49 professionisti legali di I livello.

E ancora, 5.322 unità da inquadrare nella posizione economica C1, tra cui consulenti della protezione sociale; 1.317 unità da inquadrare in posizione economica C1, a seguito di progressione verticale; 666 unità da inquadrare in area B 585 unità da inquadrare in posizione economica B1, a seguito di progressione verticale; 25 unità da inquadrare in area A; 11 insegnanti.

Tre le prove previste per ciascun concorso: una preselettiva, una scritta e una orale. Le domande, in base ai profili cercati, verteranno su diritto amministrativo, diritto costituzionale, diritto civile, informatica, logica e inglese.
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