Ogni tanto succede pure a Palermo: finiti (in anticipo) i lavori sulla bretella di via Crispi

Non ci siamo abituati, ma per fortuna qualche volta succede pure a Palermo.

Sono terminati - e pure con largo anticipo - i lavori sulla bretella laterale del sottopasso di piazza XIII Vittime che per giorni hanno creato caos e traffico impazzito nella zona di via Crispi con grande disagio per residenti e automobilisti.

Ad annunciarlo è stato Salvatore Orlando, assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Palermo.

«Ultimati, con largo anticipo, i lavori sulla bretella laterale del sottopasso di piazza XIII Vittime, si è provveduto alla riapertura al transito dei veicoli - ha dichiarato l'assessore in una nota -. Si tratta di un risultato importante in termini di tempo, realizzato grazie alla sinergia con Terna Rete Italia S.p.a. che sul tratto di strada in questione ha realizzato interventi sui cavi interrati dell’elettrodotto».

Dopo la pubblicazione delle foto che attestano la "liberazione" della bretella, in tanti si sono lamentati dello stato di "rattoppo" in cui è stata lasciata la strada ma l'assessore sottolinea che «la bretella laterale sarà interessata da un successivo intervento di scarifica dello strato di usura e ripristino del manto stradale».Decadono dunque anche i divieti di sosta h24 nella zona del porto che erano scattati lo scorso lunedì 6 novembre sulla corsia lato monte di via Crispi da piazza XIII Vittime fino a Porta Felice.

«La fine anticipata dei lavori in via Francesco Crispi permette adesso di ripristinare la regolare circolazione nella zona di piazza XIII Vittime e della Cala - aggiunge Dario Chinnici, capogruppo di Lavoriamo per Palermo in consiglio comunale -.

Grazie alla sensibilità e alla disponibilità delle imprese e di Terna e al coordinamento dell'amministrazione comunale, nella persona dell'assessore Totò Orlando, a Palermo un cantiere viene chiuso addirittura prima del previsto, a dimostrazione che anche nella nostra città i lavori pubblici possono essere realizzati bene e nei tempi».

Un provvedimento che era stato ritenuto necessario per regolamentare il traffico in vista dei lavori di manutenzione straordinaria relativi alla demolizione degli intonaci delle paratie e il ripristino del sottopasso di via Crispi.

Oltre al divieto di sosta h24 con rimozione coatta, provenendo da via Cavour non si poteva più procedere in direzione porto immettendosi attraverso la rotonda. Chi procede da via Cavour, dunque, doveva arrivare fino a Porta Felice, lungo la Cala per poi ritornare indietro, in direzione porto dallo spartitraffico.