CRONACA
Nuova luce per la Santuzza di Palermo: dopo anni Monte Pellegrino torna a "risplendere"
Il vecchio impianto è fuori uso completamente dopo i vari incendi degli ultimi anni. In vista del 400° Festino verrà realizzato un nuovo impianto di illuminazione
La statua della Santuzza a Monte Pellegrino
L’area di interesse storico, naturalistico e turistico verrà così rivalutata in occasione della ricorrenza del quattrocentesimo anniversario del ritrovamento delle spoglie di Santa Rosalia.
L’intervento di efficientamento è stato voluto dal sindaco Roberto Lagalla: è stato disposto dall’Ufficio Pubblica Illuminazione dell’Assessorato ai Lavori pubblici, che ha redatto il progetto esecutivo dell’importo complessivo di quasi 800 mila euro (799.465,07 fondi propri dell’amministrazione comunale) affidandolo ad AMG Energia Spa.
Le opere sono finalizzate, appunto, all’efficientamento mediante sostituzione dei corpi illuminanti lungo l’asse via Pietro Bonanno-via Padre Giordano Cascini sino ad arrivare al piazzale Cardinale Salvatore Pappalardo e prevedendo anche il cambio del sistema di alimentazione dell’impianto, finora collegato a due cabine (Monte Pellegrino e Fiera 2).
Il nuovo impianto verrà realizzato in sostituzione di quello esistente e verrà efficientato nel pieno rispetto dell’interesse storico-ambientale-paesaggistico della zona, che è sottoposta a tutela da parte della Soprintendenza ai beni culturali e ambientali.
Proprio per questa ragione si tratta di un intervento particolarmente complesso, ma anche per il coordinamento che sarà necessario per garantire i flussi veicolari verso il santuario di Santa Rosalia, molto intensi in questo periodo.
AMG Energia ha già effettuato, assieme ai tecnici comunali, una serie di sopralluoghi per verificare lo stato dei luoghi e la situazione dell’impianto esistente e in particolare le condizioni dei pali e, sul proprio sito internet, ha pubblicato una manifestazione di interesse per appaltare le opere la cui durata è fissata in 60 giorni consecutivi, con lavorazioni che dovranno svolgersi in contemporanea su almeno quattro aree diverse di intervento.
È previsto il totale rifacimento dell’impianto elettrico esistente, che è “in serie” alimentato dalle cabine Monte Pellegrino e Fiera 2 e che verrà trasformato “in derivazione” alimentato da quattro quadri elettrici. Per questa ragione verranno realizzati limitati lavori per il passaggio dei cavi.
L’impianto sarà formato da 350 pali: una parte di quelli esistenti, ancora in condizioni ottimali, saranno mantenuti e riqualificati, mentre verranno sostituiti quelli incidentati, tutti verranno ripuliti da vegetazione e terra e si procederà al ripristino dei collari. I corpi illuminanti saranno tutti sostituiti con apparecchiature a led di ultima generazione con la previsione di un abbattimento dei consumi 60 per cento rispetto alle vecchie lampade a scarica: i punti luce saranno alimentati da linea aerea collocata su fune d’acciaio tra palo e palo.
«Illuminare nuovamente questo luogo significa restituirgli valore e sicurezza – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici, Salvatore Orlando –. È un segnale di attenzione per il patrimonio della città, non solo quello materiale ma anche quello immateriale fatto di fede e devozione alla Santuzza».
«È un gesto di cura per un luogo caro a tutti i palermitani che identifica la città – aggiunge il presidente di AMG Energia, Francesco Scoma – Il fatto che queste attività vengano realizzate dalla nostra società rinsalda il legame tra la partecipata che ha più di cento anni di storia, la città e la sua patrona».
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