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Nasce il Centro Studi Federico II: iniziative da Palermo a Roma fino a Bordeaux e New York

Il primo appuntamento internazionale è previsto nella capitale il 30 maggio, con un convegno nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, sede della Presidenza del Senato

Balarm
La redazione
  • 28 marzo 2022

Giuseppe Di Franco (foto di Angelo Cirrincione)

Realizzare in Italia e all'estero progetti tematici di respiro storico-culturale sulla figura del grande imperatore, conosciuto come Stupor Mundi. Nasce il Centro Studi Federico II con sede a Palermo e con uffici di rappresentanza a Roma, New York e Bordeaux.

Un'iniziativa fortemente voluta dal presidente Giuseppe Di Franco, dopo il successo ottenuto con la realizzazione, nel dicembre 2021, della prima edizione del "Premio Internazionale Federico II" promosso da Solunto Foundation e Maison France-Italie, due istituzioni culturali che operano da tre anni nella stesura di progetti culturali e socio culturali di alto livello realizzati in Italia e all’estero.

Il primo appuntamento internazionale è previsto a Roma il 30 maggio di quest'anno, con un convegno dedicato a Federico II, nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, sede della Presidenza del Senato, dove per l'occasione verrà consegnato il Premio a personalità di altissimo livello.
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Il centro studi dedicato a Federico II ha già stabilito i referenti negli uffici di rappresentanza in Italia e all’estero: a Roma il punto di collegamento è il giornalista e parlamentare Mario Nanni, a New York i referenti sono il cavaliere e giornalista Josephine Buscaglia Maietta, presidente dell’AIAE, (Association Italian American Educators) e Stefano Vaccara, giornalista e direttore responsabile della testata giornalistica “La Voce di New York” nonché docente di giornalismo al Lehman College, Cuny.

E poi ancora in Francia, a Bordeaux, è presente la compositrice e direttrice d’orchestra Maria Luisa Macellaro La Franca. Inoltre, il comitato tecnico scientifico del Centro studi Federico II è composto, anche da Goffredo Palmerini, scrittore e giornalista internazionale, Diego Cannizzaro, compositore e docente, Pietro Luigi Matta, vice Presidente della libera Università della politica e da Fabrizio Tigano, professore ordinario di Diritto Amministrativo presso l’Università degli studi di Messina.

Nel 2022 il tema dominante del programma è "Diplomazia culturale per una dimensione internazionale della cultura, per una politica di sviluppo e di cooperazione tra Paesi dell’Europa".

Il centro studi realizzerà in sinergia con la "Solunto Foundation" ed in collaborazione con "Maison France – Italie" alcuni progetti. Tra questi un convegno dedicato a Federico II dal titolo: "Puer apulia, stupor mundi", in programma a Roma il 30 Maggio 2022 alle 9.30 nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani sede della Presidenza del Senato della Repubblica. In questa occasione interverranno tre illustri relatori di livello internazionale e con una prima cerimonia di consegna del Premio Internazionale Federico II.

Un incontro bilaterale socio culturale Italia-Usa è poi previsto a New York presso l’Istituto Italiano di Cultura, che prevede una visita all’Onu nel periodo tra maggio e giugno, con data in corso di definizione, da svolgere alla presenza delle autorità statunitensi e Italo Americane. In questa occasione il trofeo Federico II sarà consegnato a Fabio Finotti (Direttore dell’istituto Italiano di Cultura), e ad altre personalità.

In programma anche un incontro bilaterale Italia-Francia, che sarà realizzato a Bordeaux il 19 giugno, integrato dal progetto internazionale "Classique & Federico II International Award", realizzato presso la Basilica Église Notre-Dame con la consegna di onorificenze e del Premio Federico II a personalità Francesi e Italo-Francesi, tra le quali la vice Presidente del Senato Francese Nathalie Delattre.

Infine un altro incontro bilaterale socio-culturale sarà realizzato in Slovacchia, a Bratislava nel mese di settembre. Le iniziative accennate fanno parte della piattaforma culturale “European Culture Vision 2032” della quale il presidente Giuseppe Di Franco è il coordinatore internazionale, un programma decennale di progetti socio culturali nelle capitali europee, con un pensiero strategico, sistemico e orientato al futuro.
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