ATTUALITÀ
Nasce a Palermo villa "Francesca Morvillo": la nuova area verde grazie a una onlus
L’associazione nasce per dare nuova vita ad alcuni degli angoli più degradati della città per riqualificarli come nuove aree verdi: sono i ragazzi de "Il verde della Legalità"
I lavori di riqualificazione dell'area a Palermo
«Abbiamo creato una squadra di volontari - spiega Laura Raimondi - pubblicizzando il progetto tramite i social, proprio per coniugare l'intento di riqualificazione territoriale con quello della reintegrazione sociale».
Il Comune di recente ha lasciato che la onlus riqualificasse un'area tra via Anselmi e l'angolo di via Pollaci (alla fine di corso Calatafimi) che fino a poco tempo fa era sostanzialmente una discarica abusiva a cielo aperto.
«Grazie alla collaborazione del Comune, che ci ha riconosciuto questa opportunità, l'area è stata bonificata e siamo scesi in campo noi con la nostra squadra».
Così si ritrovano (quasi) tutti i giorni per lavorare insieme armati di picconi, zappe, pale e rastrelli Abbiamo finito di ripulire la zona manualmente e ora la stiamo trasformando, giorno dopo giorno, in un giardino.
I volenterosi organizzatori hanno anche già avviato le procedure di toponomastica per il nome della villetta che sarà dedicata a Francesca Morvillo, nome di prestigio e di grande riconoscenza per il tribunale dei minorenni di Palermo.
«La dedica non è volta a ricordarla solo come moglie di Falcone ma proprio per ravvivare la memoria di una grande donna che ha fatto tantissimo per i ragazzi minori autori di reati e a rischio di devianza».
Tutto iniziava nel 2017: «Ho vinto il bando "creazioni giovani" - racconta Laura - per l'attribuzione di uno stanziamento europeo, indetto dall'assessorato alla famiglia-dipartimento famiglia e politiche sociali della regione Sicilia».
Con il fondo ha costituito la onlus e ha creato una piccola squadra operativa che è composta da lei, da una cara amica e collega Veronica Messana, dall’avvocato Carlo Bucalo e dall'agronomo Paolo Lo Bue.
L’associazione nasce con lo scopo di dare nuova vita ed un nuovo volto ad alcuni degli angoli più degradati della città, che sono ormai abbandonati da tempo, per riqualificarli come nuove aree verdi, dando così una seconda opportunità a zone della città ormai dimenticate da tutti.
Nel perseguire questo nobile scopo, l’associazione coopera anche con il carcere minorile Malaspina, coinvolgendo anche tutti quei ragazzi minori che provengono da situazioni di disagio, nel tentativo della loro sana reintegrazione e reintroduzione sociale.
L'inaugurazione della villetta, prevista per sabato 28 luglio alle 10, è il punto di partenza per restituire la villetta come nuova alla collettività.
Per chi vuole collaborare, basta contattare l'associazione onlus tramite la pagina facebook, i volontari sono sempre benaccetti.
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