ATTUALITÀ
Manca l'acqua e loro lavano i piatti nella fontana: che succede al molo trapezoidale
Palermo è in piena emergenza siccità e così c'è chi ha deciso di utilizzare e sporcare l'acqua della fontana danzante del porto: chi sono e perchè lo hanno fatto
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Blitz di "Ultima generazione" a Palermo, in uno dei luoghi diventati simbolo della movida della città, il molo trapezoidale.
Un gruppo di attivisti per il cambiamento climatico ha protestato lavando i piatti nell'acqua della nota fontana danzante del Palermo Marina Yachting.
Un'azione dimostrativa contro l'emergenza siccità in cui versa la città tanto che Amap ha attivato un piano di razionamento delle risorse idriche per arrivare fino al prossimo inverno. (Ve ne abbiamo parlato in un nostro articolo).
«Al molo trapezoidale, la più grande piscina danzante d'Italia (la cui sola presenza è un oltraggio a chi si vedrà tagliare l'acqua) - scrivono gli attivisti pubblicando i video sui social -, ieri pomeriggio abbiamo anticipato quello che sarà uno scenario molto probabile nel prossimo periodo, quest'estate e negli anni a venire. Quest'acqua è nostra, quest'acqua è dei palermitani».
«Il collasso climatico e sociale è sempre più vicino - proseguono. Questi razionamenti ne sono infatti solo alcuni dei primi effetti».
Sul posto è subito intervenuta la Digos che ha allontanato gli attivisti rimettendo in sicurezza la fontana.
Un gruppo di attivisti per il cambiamento climatico ha protestato lavando i piatti nell'acqua della nota fontana danzante del Palermo Marina Yachting.
Un'azione dimostrativa contro l'emergenza siccità in cui versa la città tanto che Amap ha attivato un piano di razionamento delle risorse idriche per arrivare fino al prossimo inverno. (Ve ne abbiamo parlato in un nostro articolo).
«Al molo trapezoidale, la più grande piscina danzante d'Italia (la cui sola presenza è un oltraggio a chi si vedrà tagliare l'acqua) - scrivono gli attivisti pubblicando i video sui social -, ieri pomeriggio abbiamo anticipato quello che sarà uno scenario molto probabile nel prossimo periodo, quest'estate e negli anni a venire. Quest'acqua è nostra, quest'acqua è dei palermitani».
«Il collasso climatico e sociale è sempre più vicino - proseguono. Questi razionamenti ne sono infatti solo alcuni dei primi effetti».
Sul posto è subito intervenuta la Digos che ha allontanato gli attivisti rimettendo in sicurezza la fontana.
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