BANDI E OPPORTUNITÀ
Mamma, voglio fare il contadino: in Sicilia ci sono all'asta oltre 2 mila ettari di terra
In Sicilia sono disponibili oltre duemila ettari di terreni da potere utilizzare per far partire o allargare la propria azienda agricola: le domande vanno presentate entro il 31 maggio 2020
Una vera e propria asta di terreni che segue le normali regole di una procedura concorsuale, finalizzata ad agevolare l’acquisto del verde pubblico da parte di tutti gli imprenditori agricoli del paese, giovani e meno giovani.
Sembra proprio l’inizio di una bella riforma fondiaria volta, oltre che a liberare dall’immobilismo tanti terreni che altrimenti cadrebbero nelle mani della incuranza e del disuso, anche ad incentivare i ragazzi che sognano di sporcarsi le mani e che vedono nell’agricoltura il loro futuro.
Come avviene normalmente per le aste pubbliche, ognuno può presentare la propria offerta d’acquisto per vedersi aggiudicato il bene, che, in caso contrario, subirà un ribasso massimo del 25% (sono previsti solo 3 ribassi).
La procedura prevede inoltre varie agevolazioni a beneficio dei “giovani” imprenditori: per facilitare l'acquisto da parte degli under 41 (non compiuti), è prevista infatti la possibilità del pagamento mediante mutui fino a 30 anni, con tassi agevolati (ossia quello di riferimento aumentato di 2.2 punti percentuali) e con rate semestrali o annuali.
Dei nuovi terreni messi all'asta dalla Banca delle terre, la maggior parte si trovano nel Mezzogiorno - continua - e di cui il 22% solo in Sicilia con circa 2.200 ettari disponibili, ognuno con le proprie caratteristiche agricole».
L’Ismea, sul proprio sito, ha messo a disposizione una mappa agricola, con tanto di leggenda e colore degli indicatori che indica il numero di ettari per provincia, liberamente consultabile dagli interessati che desiderano visionare i terreni a disposizione e conoscerne anche tutte le principali caratteristiche, come ad esempio le coordinate geografiche, utili per recarsi sul posto, le foto dell’area con la delimitazione confini, e anche l’indicazione delle culture già presenti sul terreno.
Per accedere alla Banca nazionale delle terre agricole è necessario effettuare il login al sito dell’Ismea, dopo aver effettuato la registrazione sull’apposito portale e inserito le proprie credenziali di accesso e tutte le offerte economiche, corredate dal deposito cauzionale, dovranno pervenire in busta chiusa entro e non oltre il 31 maggio 2020 (termine di scadenza per la presentazione delle domande, così da ultimo prorogato in vista dell'ermegenza sanitaria nazionale).
Per conoscere più nel dettaglio tutte le fasi della procudera è possibile consultare il regolamento della gara che detta i criteri per la vendita dei terreni, scaricabile dal sito.
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