ZTL: palermitani a rapporto per l'assemblea cittadina

Le famigerate ZTL continuano ad essere un dibattito aperto per Palermo, un tira e molla fra amministrazione, cittadini e tribunali. Adesso il sindaco Orlando vuole tirare una linea e ricominciare, partendo da una grande assemblea cittadina da tenersi a metà giugno.

Dopo la sentenza del Tar del 6 aprile scorso, la Giunta comunale aveva subito un durissimo colpo, vedendo bloccata la scelta, sia politica che di merito, fortemente voluta dal sindaco e dall'assessore Giusto Catania, poichè non garantiva il diritto alla mobilità dei cittadini, così come denunciato dai comitati civici.

Il Cga, di fatto, non ribalta in toto la sentenza del Tar, ma afferma un diritto superiore a quello della mobilità - la salute di tutti i cittadini - pur dichiarando che il provvedimento delle ZTL aveva dei limiti. I dati sull'inquinamento atmosferico palermitano sono però allarmanti e qualcosa deve essere messo in campo al più presto.

Esprimendosi il Cga sul merito delle Ztl, l'Amministrazione è obbligata a ripensarle in un'ottica di mobilità cittadina complessiva e non guardando al funzionamento della Ztl come cosa a sé: è infatti questo l'errore che è costato lo stop da parte del TAR.

L'amministrazione, se da una parte deve ammettere l'errore di valutazione, adesso ha le carte per raggiungere l'attuazione del tanto agognato provvedimento: «Se un errore abbiamo commesso in questo percorso - ha dichiarato Orlando - è stato quello di concentrarci su un confronto proprio sulla Ztl e sui suoi aspetti puntuali, piuttosto che su un confronto sul quadro complessivo che è quello della qualità della vita a partire dalla qualità dell'aria nella nostra città».

«Grazie alla sentenza del Cga - continua il sindaco - possiamo chiudere una brutta pagina e riprendere un percorso che vedrà certamente la Ztl attiva a Palermo in un quadro di provvedimenti e scelte amministrative e di vita collettiva».

Appuntamento dunque a giugno per quella che dovrebbe essere una grande assemblea alla quale parteciperanno tecnici, professori universitari e cittadini, insieme per proporre le linee generali delle nuove Ztl, che potrebbero essere attive dal prossimo autunno.