ARTE E ARCHITETTURA
Una questione di fumo: sfilano le tabaccherie
"Vietato fumare": è bene in vista il noto ed ormai inesorabile cartello che accoglie il visitatore di ogni locale pubblico. Non si discute. L'amara condanna di ciascun fumatore non ammette repliche, neppure cercando di guadagnarsi simpatia e colpevole complicità di gestori e proprietari; e non si discute neanche la correttezza di tanto rigore, nel rispetto della salute del prossimo e nell'auspicio che qualcuno, scoraggiato dal rischio di una salata multa, per la durata di un pranzo o di una serata rinunci alla compagnia di una sigaretta. Tanto di guadagnato, se campagne e leggi antifumo riuscissero a sfoltire il numeroso popolo dei fumatori, oltre che a tutelare il benessere dei più. Vietata, biasimata e "incerottata", la sigaretta resta comunque un simbolo generazionale, fa parte del nostro immaginario, ha spesso conferito "sapore" - meglio dire "odore"? - ad alcune delle icone più affascinanti di un passato ancora prossimo ed atmosfera a luoghi emblematici della contemporaneità. Come omaggio alla memoria di una passione, e non come esaltazione di un vizio, nasce la mostra fotografica di Maria Pia Lo Verso dal titolo "Una questione di fumo. Luoghi e fumatori di tabacco in Sicilia", visitabile a Palermo fino al 17 marzo alla Galleria Studio 71, in via Vincenzo Fuxa 9 (dal lunedì al sabato, ore 17/20) e organizzata con il contributo della Federazione Italiana Tabaccai.
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