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Teatro Massimo: ecco tutta la Stagione 2010

Nove opere e due balletti: un percorso fra sogni, utopie, sconfitte e realtà. La stagione concertistica:Temirkanov, Roberto Abbado, Gardiner

Balarm
La redazione
  • 4 ottobre 2009

Nomi di fama internazionale per un nuovo anno di intensa produttività, nel segno degli autori più amati dal pubblico: da Puccini a Verdi. Prestigiose coproduzioni internazionali. Il 2010 del Teatro Massimo si articolerà attraverso un percorso di nove opere e due balletti con la conferma di un'opera al Verdura. Parallelamente si svolgerà una Stagione Sinfonica con undici appuntamenti ed eventi collaterali di particolare rilievo. Il cartellone è contrassegnato anche quest’anno da un notevole sforzo produttivo con quasi cento giornate di spettacolo, fra opere, concerti, danza e manifestazioni appositamente ideate per gli studenti. Impostato sul filo conduttore di "Sogno-Realtà-Illusione", il programma annovera classici del melodramma come "Nabucco", "La bohème", "Aida" e "Il barbiere di Siviglia", ad opere di più rara esecuzione, come "Maria Stuarda", "Don Quichotte" e "La fanciulla del West", una prima rappresentazione in Italia, ovvero "Die Gezeichneten" e una in prima assoluta, "Alice nel paese delle meraviglie". L’inaugurazione avrà luogo venerdì 22 gennaio (repliche fino al 31 gennaio) con "Nabucco" di Giuseppe Verdi, opera poco eseguita a Palermo (nel '900 appena cinque edizioni) e che fu l’ultima messa in scena al Teatro Massimo prima della sua chiusura nel 1974. Questa nuova edizione del Nabucco è affidato alle voci di alcuni fra i più noti interpreti verdiani di oggi: il baritono Roberto Frontali (Nabucco), il soprano Amarilli Nizza (Abigaille) e il basso Roberto Scandiuzzi (Zaccaria).

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Seguirà, dal 24 febbraio al 6 marzo, un titolo fra i più amati del repertorio, "La bohème" di Giacomo Puccini, che proprio a Palermo, alla presenza del compositore, riscosse il primo grande, successo da cui ebbe inizio la sua trionfale ascesa. La compagnia di canto vanta nel ruolo di Rodolfo la presenza di uno dei più applauditi tenori di oggi, il siciliano Marcello Giordani, al cui fianco, c’è Alexia Voulgaridou, soprano attualmente tra i più richiesti per il ruolo di Mimì. Dopo il periodo pasquale, in prima assoluta per l’Italia, va in scena il capolavoro del compositore di formazione austriaca Franz Schreker, "Die Gezeichneten" (“I predestinati”), scritto tra il 1913-15. Sono previste sei recite dal 14 al 21 aprile. Alla fine del mese di maggio, uno dei capolavori tragici di Gaetano Donizetti: "Maria Stuarda", opera mai rappresentata al Teatro Massimo (a Palermo solo un'altra volta, al Politeama Garibaldi nel 1990). Considerato uno dei melodrammi romantici per eccellenza, Maria Stuarda vede la presenza di due primedonne, il soprano greco Dimitra Theodossiou e il mezzosoprano americano Kate Aldrich, rispettivamente Maria Stuarda ed Elisabetta. Lo spettacolo, che reca la firma prestigiosa per regia scene, costumi e luci di Denis Krief, è coprodotto da ben quattro teatri italiani: con il Teatro Massimo anche La Fenice di Venezia, il San Carlo di Napoli e il Teatro Verdi di Trieste. Sei recite dal 21 al 28 maggio.

Dopo il successo del 2009, anche nel 2010 la lirica torna sul palcoscenico all’aperto del Teatro di Verdura (dal 9 al 13 luglio) con un nuovo allestimento di "Aida" di Giuseppe Verdi - opera privilegiata da tutti i teatri all'aperto - firmato da Franco Ripa di Meana, con le scene e i costumi di William Orlandi e le coreografie di Luciano Cannito. Il mese di settembre riaccende le luci della ribalta con un capolavoro del repertorio buffo "Il barbiere di Siviglia" di Gioachino Rossini: debutta sul podio del Teatro Massimo una giovane ma già affermata bacchetta italiana, Michele Mariotti. Sono previste otto recite, dal 18 al 26 settembre (con due fuori abbonamento). A ottobre appuntamento con l'opera francese, per il ritorno dopo 42 anni, del "Don Quichotte" di Jules Massenet, opera di cui si festeggia il centenario dal debutto; lo spettacolo è frutto di una coproduzione internazionale fra il Teatro Massimo e il Théâtre Royal de La Monnaie di Bruxelles e reca la firma prestigiosa del francese Laurent Pelly , per la prima volta ospite a Palermo, considerato uno dei registi più interessanti della scena lirica mondiale. Chiaramente ispirata al capolavoro di Cervantes, l’opera riassume le tipiche dicotomie tra finzione e realtà che costruiscono la classica trama del romanzo picaresco. Sei recite, dal 15 al 21 ottobre.

"Alice nel paese delle meraviglie" è una produzione specificamente progettata per i ragazzi, che il Teatro Massimo presenta con orgoglio anche al pubblico degli abbonati. Si tratta di un lavoro commissionato appositamente al compositore siciliano Giovanni D'Aquila su libretto di Francesco Micheli che ne è anche regista e ideatore. Sul podio Arthur Fagen, mentre con Orchestra, Coro e Coro di voci bianche del Teatro interagiranno con un coro costituito dagli studenti delle scuole cittadine. Sono in calendario otto rappresentazioni, dal 16 al 19 novembre, mattutine per le scuole e pomeridiane per gli abbonati. Il 10 dicembre 1910 debuttava a New York la pucciniana "Fanciulla del West" (l’opera del sogno americano, fatto in egual misura di illusioni e crude amarezze): per festeggiare tale centenario, il Teatro Massimo presenta, proprio in coincidenza con quella data, un nuovo allestimento che vanta la coproduzione internazionale con la San Francisco Opera e l'Opéra Royal de Wallonie. Sette rappresentazioni, dal 10 al 18 dicembre (con una recita fuori abbonamento). Due come di consueto gli appuntamenti di danza della stagione 2010: "Coppélia" (otto recite dal 17 al 21 marzo con Eleonora Abbagnato) e la ripresa di "Franca Florio, regina di Palermo". Repertorio classico e contemporaneo per affermare il lavoro costante di crescita del Corpo di ballo del Teatro Massimo diretto da Luciano Cannito (sei recite, dal 12 al 16 giugno).

Particolare importanza riveste la nuova stagione sinfonica 2010, più ricca di appuntamenti di quella dell’anno in corso. Ancora una volta si è cercato di concentrare l’attenzione su grandi direttori e grandi interpreti e di offrire al pubblico palermitano una vasta scelta: All’Orchestra del Teatro Massimo guidata da direttori quali Roberto Abbado per il Requiem di Verdi e Srboljub Dinic per i Carmina Burana di Orff, Christian Arming, Günter Neuhold,, Stefan Anton Reck, si alterneranno due compagini internazionali come l'Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo diretta da Yuri Temirkanov (23 marzo) e la London Symphony diretta da sir John Eliot Gardiner con la violinista Viktoria Mullova (19 dicembre). Fra gli ospiti al fianco dell'Orchestra del Teatro, artisti di confine, beniamini di un pubblico meno tradizionale, come il cantante Francesco Renga che duetterà con il soprano Daniela Dessì per l'inaugurazione del 28 gennaio. Da segnalare anche la serata dedicata a Beethoven di cui il pianista Rudolph Buchbinder con l'Orchestra del Teatro eseguirà i Concerti n. 4 e n. 5 (4 febbraio). Il 1° marzo Omaggio a Eliodoro Sollima, compositore e didatta di cui si ricordano i dieci anni dalla morte, con un concerto cameristico che coinvolgerà tra gli altri anche il figlio Giovanni e il pianista Giuseppe Andaloro. Un concerto è fissato anche al Teatro di Verdura (25 giugno) diretto sempre da Srboljub Dinic con un programma sinfonico-corale tratto da opere di Giuseppe Verdi.

Dopo l'esperienza dello scorso anno, si ripete la sinergia con l’Associazione Siciliana Amici della Musica: nel 2010 l’Orchestra del Teatro sarà ospite al Politeama Garibaldi per quattro concerti al fianco di due artisti straordinari quali il pianista Boris Berezovsky (9 e 10 febbraio) e la percussionista dame Evelyn Glennie (23 e 24 novembre). Il 28 marzo, avrà luogo il concerto di Riccardo Muti con la Philharmonia Orchestra, ma trattandosi di un semplice slittamento di data rispetto alla programmazione dell’anno in corso, esso sarà esclusivamente riservato agli abbonati della stagione 2009 e a coloro che già possiedono il biglietto. Per i giovani sono state individuate delle condizioni di accesso facilitate oltre che in termini di preparazione anche in termini economici con “speciale studenti”. La campagna di rinnovo degli abbonamenti della Stagione di Opere e Balletti avrà inizio martedì 6 ottobre, che si effettua esclusivamente presso la biglietteria del Teatro Massimo, aperta dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 15. L’acquisto dei biglietti può avvenire anche on line (www.teatromassimo.it), telefonicamente attraverso il call center 800 907080 (tutti i giorni ore 10-17) e tramite i punti vendita autorizzati del circuito AMIT-Vivaticket. Maggiori informazioni al numero verde 800.907080 o presso la biglietteria al numero 091.6053580.

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