TEATRO
Teatro Lelio, inaugura De Filippo
"Vogliamo toccare tutti i generi, dalla prosa al musical, passando per il cabaret e la sezione musicale"
La stella della nuova stagione del Lelio è la “Sandrocchia” nazionale. Sandra Milo, infatti, vestirà i panni di una suocera ancora avvenente che intreccia una relazione con il giudice che dovrà avere a che fare proprio con suo genero in “Una vacanza forzata”. La commedia, scritta, diretta ed interpretata da Giacomo Rizzo andrà in scena a gennaio. La nuova stagione del teatro Lelio (via Antonio Furitano 5/a a Palermo) apre a novembre (l’8 e il 9) con un classico della comicità di Peppino de Filippo: “Quaranta anni ma non li dimostra”. Il testo portato in scena, sarà interpretato da Enrico Guarneri. Si tratta di una produzione del Teatro della Città di Catania, diretta da Antonello Capodici. “Vogliamo accontentare tutti con le nostre proposte – annuncia la proprietaria del teatro, Giuditta Lelio – così abbiamo pensato di offrire un ventaglio variegato di spettacoli. Vogliamo toccare tutti i generi, dalla prosa al musical, passando per il cabaret e la sezione musicale. L’unico spettacolo che riproponiamo della stagione scorsa è “La lunga notte di Medea” di Corrado Alvaro, da me interpretato e diretto”.
In bilico tra il musical e la commedia musicale, “Tutto fa Broadway” (in scena il 3 e 4 aprile) è lo spettacolo presentato dal teatro Sistina di Roma con il Quartetto G. Si tratta di un collages di pagine musicali tra le più conosciute di Gershwin, Battisti, Kramer e dei Bee Gees. Sempre dalla capitale, a maggio, arriva il musical di Enzo Garinei, ovvero “Le mille luci del varietà”, ovvero una summa della sua carriera.
La parentesi del cabaret a teatro riporta in cartellone un cavallo di razza come Gino Carista che, con il suo “Chiuso per esaurimento”, salirà sul palco a novembre (29 e 30). Poi, il Lelio ha scelto di puntare su dei comici emergenti per due spettacoli fuori abbonamento. Si tratta del duo Li Vigni & Li Vigni con “Se Dio vuole vado e torno” a novembre, mentre il 30 gennaio e il primo febbraio tocca a Giovanni Sorgi con la sua “Gran Baraonda”. Gli undici titoli della stagione non dimenticano di investire sui giovani e di dedicare due produzioni interne ai ragazzi. Sarà, infatti, il Gruppo teatro Scuola del teatro a dicembre (13 e 14), a portare in scena la favola scritta e diretta da Giuditta Lelio di “Aladino il suo genio e la lampada magica”; a gennaio (date da definire), invece, torna un classico, “Pierino e il lupo” con Simonetta Goezzi. Tra le altre novità in cartellone, la direzione del teatro ha pensato bene di puntare su un modo divertente di fare commedie.
Ecco allora spuntare il nome del messinese Massimo Mollica che, da gennaio in poi, dirigerà ed interpreterà la Rassegna del teatro del buon umore. Si tratta di quattro spettacoli fuori abbonamento: “Il mistero delle rose scarlatte” di Aldo De Benedetti, “Farse all’antica” di Peppino De Filippo, “Elena e Menelao e la gioia di vivere” di Andreè Roussin e “La scuola delle mogli” di Moliere. Ce n’è per tutti i gusti nella sezione musicale proposta dal Lelio: a febbraio arriva lo spettacolo tutto spagnolo della Coral Arte Flamenco con “Hasta el Amanecer”, mentre ad aprile la Compagnia delle Vigne presenta un omaggio a Lucio Battisti, con la regia di Antonio Minnelli. L’abbonamento intero costa 150 euro, ridotto Cral invece è a 130 euro. Militari e ragazzi pagano 89 euro, mentre il costo per pensionati over 65 è di 119 euro e per gli universitari 93euro. Per informazioni su altre riduzioni, basta chiamare il botteghino del teatro allo 091 6828958.
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