Spiagge e coste palermitane: i divieti per l'estate 2016

A Palermo, si sa, estate vuol dire mare. Ma non tutto è mare quel che luccica. Già l’estate 2015 era stata emblematica per le restrizioni e i divieti di balneazione imposti dal Comune di Palermo in luoghi carissimi ai palermitani, e non solo.

Tanto cari e frequentati da essere devastati dall’incuria e dall’inciviltà dei bagnanti e di alcuni imprenditori che, abbarbicati con le loro strutture sulle coste, troppo spesso dimenticano di rispettare il luogo che gli consente di procurarsi un guadagno.

Così, ancora una volta, dovremo prestare molta attenzione alla segnaletica posta in prossimità di spiagge e coste.

La minima svista porterebbe a sanzioni fino a 150 euro per chiunque contravvenisse ai provvedimenti di interdizione alla balneazione già resi noti a seguito del Decreto del Dipartimento Regionale per le attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico n° 317 del 2 marzo 2016.

Dal 1 aprile al 31 ottobre, ai fini inderogabili di tutela della salute pubblica, sarà proibita la balneazione nei 350 metri est e ovest del Porticciolo Sferracavallo, nella fascia costiera che si estende lungo Porto Fossa del Gallo, nei 500 metri che proseguono verso est e ovest dal Porto dell’Addaura, lungo i 300 metri del Porto di Mondello già segnalati negli scorsi anni, e ancora lungo la costa che va da Vergine Maria a Porto Sant’Erasmo, da fine Porto Sant’Erasmo a inizio Porto Bandita e da qui fino al Lido Olimpo, compresi i 760 metri successivi.

Saranno interessati di nuovo il tratto compreso fra via Cristoforo Colombo e Vergine Maria, da via Virgilio a via Barcarello e nei 100 metri dallo Sbocco Ferro di Cavallo Lauria. Su richiesta esplicita del Sindaco Orlando saranno, inoltre, intensificati i controlli da parte della Polizia Municipale nei luoghi indicati.

Le ordinanze sono pubbliche e consultabili sul sito del Comune di Palermo.