TEATRO
Si sorride a "Porto d'Arte" con Enrico Brignano
L'attore e cabarettista romano porta sul palco del Castello a mare il suo nuovo spettacolo “Tutto suo padre”, un omaggio speciale alla sua famiglia
Quando la simpatia e il carisma diventano un tutt’uno con l’arte della recitazione, mescolandosi fino al punto da rendere impossibile riconoscere la soglia di separazione tra la finzione e la realtà. Questo è quello che accade quando a salire sul palco è l’attore Enrico Brignano che venerdì 24 agosto approda fino al complesso monumentale del Castello a Mare, per esibirsi con il suo spettacolo “Tutto suo padre” nel palco di "Porto d’Arte", la rassegna di musica e teatro giunta alla sua quarta edizione promossa dall’Autorità portuale di Palermo e organizzata da Terzo Millennio di Andrea Peria Giaconia, con il patrocinio della Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali di Palermo, e la collaborazione dell’Orchestra Sinfonica Siciliana e dell’associazione Arturo Toscanini.
Sorridere è il segreto della vita e, quando alle 21.30 si accenderanno le luci del palcoscenico, ridere sarà ancora più emozionante. Una tournèe invernale che ha toccato 16 tappe italiane lungo tutta la penisola, da Bergamo a Roma, fino a Eboli dove gli spettatori sono stati oltre 200 mila. Adesso teatro per le sue risate è Castello a Mare che ospita “Tutto suo padre”, un omaggio alla sua famiglia e alla memoria del padre. Scritto insieme a Maria Scaletta, con la collaborazione di Massimo Giovanetti, Giancarlo Magalli e Fabrizio Nardi, Enrico Brignano intratterrà il pubblico con tre ore di show. Ad accompagnarlo in questo racconto fatto di ricordi, persone, amici e familiari, un’orchestra dal vivo che intonerà canzoni originali e un corpo di ballo composto da dodici ballerine.
Con una lucida determinazione e con la sua sagace ironia, mette in evidenza vizi e difetti, insieme ai pregi delle persone a lui più vicine, puntando il dito contro tutti, senza risparmiare nessuno. Neppure se stesso. Accusa, difende, biasima, giudica, ragiona, confronta, analizza e infine racconta di una società che ha messo in un angolo le parole “serenità” e “spensieratezza”, come fossero un tabù. Un fulmine a ciel sereno, un tuono sarcastico nei confronti della vita vissuta con un modo di fare falso e ipocrita. Pone l’accento sulla paura dell’uomo di apparire debole, sconfitto, in una società in cui primeggia il desiderio di sembrare eroe. Il “figo” di turno, per dirla tutta. Nonostante tutto, mostra un minimo di comprensione nei confronti di coloro i quali desiderano somigliare alle persone che amano. Come lui a suo padre.
Dieci spettacoli che prendono vita in un contesto magico come quello di Castello a Mare, sito storico e monumentale riconvertito grazie ad uno dei maggiori interventi di riqualificazione urbano - portuale mai effettuati in questa città dal punto di vista ambientale. Nomi internazionali come James Morrison e Skin (già saliti sul palco di Porto d’Arte) vengono affiancati dai più nostrani Nina Zilli e Malika Ayane per concludere, infine, con Gigi Proietti. Dieci spettacoli ricchi di suggestione, musica, parole, emozioni e, perché no, anche risate. Tutti gli spettacoli, dal 28 luglio al 2 settembre, inizieranno alle 21.30. Le prevendite sono in vendita presso Ticketone, sul circuito Boxoffice e Tickettando. Il costo del biglietto per assistere allo spettacolo di Enrico Brignano è di 62 euro (platea), 50 euro (poltronissima), 38 euro (poltrona) e 28 euro (distinti). Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito di Terzo Millennio.
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