ATTUALITÀ

HomeNewsAttualità

"Salviamo Altroquando!": un'asta e un aperitivo

La prima libreria specializzata nel settore dei fumetti ora rischia di chiudere: il Collettivo Malaussène ospita un'iniziativa di solidarietà

  • 9 giugno 2010

La crisi non guarda in faccia nessuno, neanche un punto di riferimento culturale per Palermo. A vent'anni dall’apertura, la libreria Altroquando (via Vittorio Emanuele 143), è una piccola realtà commerciale nel cuore di Palermo che rischia di chiudere. Pochi giorni a disposizione, entro martedì 15 giugno, per saldare 8000 euro di fattura, mesi arretrati di pagamenti e le difficoltà economiche che crescono. Sono diversi i modi che permettono di aiutare l’attività nella ripresa: intanto, sabato 12 giugno, dalle 20, presso l’associazione culturale Malaussène (piazzetta Resuttano 4), è organizzato un aperitivo. Nella serata verranno messi all’asta diverse tavole originali messe a disposizione da alcuni artisti che hanno deciso di sostenere la libreria.

La prima libreria specializzata nel settore dei fumetti, fin ad allora rilegati in qualche bottega dell’usato, ha permesso anche nella città siciliana la diffusione di produzioni americane e giapponesi. Vent’anni d’attività sul territorio: qualsiasi appassionato del genere ha sbirciato tra gli scaffali del locale, prendendo consigli dagli attenti proprietari. Non rappresenta un semplice negozio specializzato ma è un’attività a 360° sul mondo artistico palermitano: oltre 80 mostre allestite, momenti per il mondo culturale di Palermo, spazio a diversi artisti emergenti.

Tra i personaggi sostenuti dalla libreria, basti pensare a Leo Ortolani, padre della serie Rat-Man, un piccolo bijoux per gli appassionati del settore, accanto ad altre penne che, in diverse occasioni, hanno approfittato di questa piccola realtà quasi surreale. Oggi la spedizione delle novità è stata bloccata, apportando nuovi danni alle casse del negozio. Da tempo i titolari stringono i denti, ma adesso c’è ben poco da fare. Tutti coloro che volessero partecipare con le proprie opere all'asta di solidarietà con AltroQuando seganlino la propria disponibilità contattando l'indirizzo mail lucianor85@msn.com.


Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI