Ripartono le riprese della soap “Agrodolce”

Dopo un lungo periodo di pausa, tornerà in tv la soap opera siciliana “Agrodolce”: dopo tre false ripartenze, da qualche giorno sono cominciate sul serio le riprese della fiction, prodotta da Einstein Multimedia per la Rai. Dopo le vicissitudini che hanno colpito “Agrodolce”, sono ripartite le riprese con 24 milioni di euro di budget, metà finanziato dalla Regione, per 460 puntate che copriranno due stagioni televisive.

Saranno 600 le persone - tra attori, tecnici e maestranze - pronte a fare ripartire una macchina televisiva che si è bruscamente inceppata per motivi politici lo scorso dicembre, ma la soap opera tornerà in onda da marzo del prossimo anno su RaiTre. Per far riprendere “il filo” della storia agli spettatori, dopo la lunga pausa, saranno utilizzati dei flashback. I luoghi principali dove saranno girate le scene resteranno sempre Porticello, Santa Flavia, sommate all´area di Termini Imerese per gli interni, e a queste si aggiungono dieci extralocation nei principali luoghi d´arte dell´isola, tanto che entrerà nel cast un professore di storia dell’arte proprio per valorizzare questo aspetto dell’isola. Giovanni Minoli, l'ideatore della serie, manifesta la sua soddisfazione, dedicando questa lieta notizia a colei che ha suggellato l'incontro con la Sicilia, Elvira Sellerio.

Uno dei personaggi più amati, Orio Scaduto, Turi nella serie, dichiara: «Sono soddisfattissimo, dopo due anni di attesa abbiamo ricominciato e non posso che essere felicissimo della ripresa di questa avventura. Saranno molte le sorprese che riserverà la nuova serie, non posso naturalmente rivelare nulla, ma ciò che posso dire è che le nuove sceneggiature puntano a valorizzare sempre di più le bellezze dei nostri luoghi, infatti saranno moltissime le riprese in esterna».