TEATRO
Presentata la nuova Stagione del Teatro Lelio
Partirà a novembre la nuova Stagione di spettacoli dello storico teatro di Giuditta Lelio: un cartellone all’insegna dell’ironia e del divertimento
La serata inaugurale della nuova stagione è affidata al popolare Pippo Franco che, sabato 20 novembre (ore 21), andrà in scena con il suo “Svalutation”. Il noto attore romano si presenta con un nuovo spettacolo che, con la solita verve brillante, toccherà gli argomenti più disparati della società contemporanea, a partire proprio dalla attuale situazione economica che, chi più chi meno, ha colpito tutti. Lo spettacolo è legato al progetto dell’associazione Mario Lugli per la prevenzione delle malattie psichiatriche nell’infanzia. Domenica 5 dicembre (ore 18) sarà la volta invece della prima produzione del teatro, per la regia, come detto, della Lelio, “Don Chisciotte” da Cervantes. Si tratta di una riduzione teatrale del famoso romanzo cavalleresco basata più sul concetto che non sulle avventure di Don Chisciotte. Ne viene fuori a tuttotondo un personaggio più che mai attuale, la cui follia risolutiva è la chiave di lettura che aiuta a capire se stessi e gli altri. A seguire, domenica 19 dicembre (ore 18), “Poi te lo dico”, spettacolo di cabaret con Antonio Pandolfo, Ivan Fiore, Alessandro Gandolfo, testo e regia di Antonio Pandolfo.
L'elemento scenico sarà integrato dall'inserimento di suggestive musiche originali e dall’uso di marionette. Per la sua terza regia, invece, la Lelio attinge al mondo classico portando sul palco, domenica 20 marzo (ore 18), “Anfitrione” di Plauto, una delle migliori commedie del commediografo latino, la cui trama è incentrata sulla ricerca della propria identità e sul gioco scenico del doppio personaggio che è in noi. In primavera, invece, il pubblico incontrerà un altro nome noto del teatro, il palermitano Paride Benassai, che sarà regista e interprete, domenica 3 aprile (ore 18), di “sotto e padrone”, uno spettacolo in cui sarà possibile apprezzare la sua originale grinta di attore-performer, capace di rielaborare il senso e la logica di un autentico teatro di ricerca popolare. A chiudere la Stagione, domenica 8 maggio (ore 18), l’ultima produzione del teatro, “Carmen” di Bizet, sempre per regia di Giuditta Lelio, una sfida e una novità assoluta, che si realizza attraverso la fusione tra attori e cantanti lirici. Inoltre, a grande richiesta e fuori abbonamento, ritorna il comico Paolo Macedonio con “Fulmine a ciel sereno”.
Quando punti di riferimento diventano labili e inconsistenti, il Teatro si è sempre assunto la responsabilità di riempire questo vuoto di senso, offrendo momenti di riflessione collettiva, spesso attraverso l 'ironia e il grottesco: «Il teatro è come lo specchio, riflette e fa riflettere. Se la realtà ci appare oscura - afferma ancora la Lelio - il teatro ci fa intravedere luci di speranza, in attesa di tempi migliori!». L’abbonamento per l’intera stagione varia da 130 euro (intero) a 90 euro (studenti massimo 26 anni). Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il botteghino del teatro al numero 091.6819122.
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