Paolo Rossi torna in Sicilia con il suo “Recital”

Torna in Sicilia Paolo Rossi, il paladino della costituzione italiana, lo stesso che ha combattuto recentemente battaglie contro l’"impero del male" e un po’ di tempo fa si è cimentato niente meno che in un classico d’eccellenza come "Romeo e Giulietta". Rieccolo, dunque, il sig. Rossi, impegnato stavolta in un tour estivo che porterà alla ribalta il nuovo “Recital”, uno spettacolo che alterna pezzi di repertorio a novità e improvvisazioni legate all’attualità quotidiana, come d’altra parte è consueto vedere negli spettacoli del comico milanese.

Tre le tappe siciliane previste: l’attore sarà il 25 agosto al Teatro Antico di Segesta, il 26 agosto a Zafferana Etnea e il 27 agosto al Teatro Antico di Taormina. Complice sul palco sarà il gruppo musicale guidato da Emanuele dell’Aquila, compagno e spalla delle più memorabili avventure teatrali degli ultimi anni del nostro piccolo ma temibile artista. Reduce dal successo della tournee di “Chiamatemi Kowalski. Il ritorno”, Paolo Rossi, che può contare su quasi trent’anni di carriera artistica, d’attore prima e di comico poi, ne recupera energia e ritmo per dar vita ad un happening estivo in cui i pezzi classici si mescoleranno a novità ed improvvisazioni legate alla contingenza del momento.

Fan accaniti come spettatori occasionali sanno infatti, che ogni spettacolo di Paolo Rossi si trasforma in qualcosa di unico ed irrepetibile, perché condizionato dalla cronaca, dal luogo dove si svolge lo spettacolo ma soprattutto dalle reazioni del pubblico.
E' il metodo brechtiano, di cui Rossi si fa portavoce e che la sua compagnia, quella del Teatro di Rianimazione, porta ogni volta in scena: coinvolgere immancabilmente gli spettatori ed interagire con loro. «Signora può parlare con me, non sono la televisione, siamo in teatro qui», recita più o meno così una delle battute più ricorrenti nelle sue esibizioni.

Paolo Rossi, nato a Monfalcone ma milanese d'adozione, è un artista completo, dalla vis comica impareggiabile e capace di monologhi e riflessioni taglienti. Difficile fare finta di nulla, infatti, di fronte alle verità semplici, ma scomode, che l’artista ha sempre snocciolato sul palco. Facendo un tipo di spettacolo che si immerge appieno nei contenuti civili e politici attuali, il nostro sig Rossi ha fatto i conti con la storia d’Italia, da Andreotti, alla nuova repubblica; a proposito di Berlusconi, ad esempio, è lui stesso a chiedersi se, parlandone fin da tempi non sospetti, «sia stato profetico o abbia semplicemente portato sfiga».

Tornando alle date siciliane del tour estivo, i biglietti per Segesta costano 30 e 20 euro compresi i diritti di prevendita, e possono essere acquistati al botteghino del Teatro, al Box Office di Ricordi e da Ellepi a Palermo e alla Cicerone tour di Alcamo. Per Zafferana e Taormina, i biglietti costano 34 euro (primo settore numerato) e 19 euro (posto unico non numerato).