CULTURA
“Palermo non scema”: ottavo compleanno
Partita con il consueto "Fistinello" del 13 luglio, Palermo non scema, la stagione culturale estiva del CCPAgricantus di Palermo (via XX Settembre 82/a), si accinge a spalmarsi lungo l’arco dell’intera estate, fino al 5 settembre, con il suo programma di musica, cabaret, teatro e giocolerie varie.
Quanti fra i lettori ricordano "Palermo di scena", la mega kermesse artistico-teatrale-musicale omnifagocitante, leviatano di stretta parentela - in spirito indubbiamente - con analoghe iniziative attuali ad opera delle istituzioni? Pochi, perché in effetti simili iniziative durano solo fintantoché non sbiadiscano i "colori" che le abbiano poste in essere. Bene, la prima edizione di Palermo non scema nasceva proprio in contrapposta alternativa alla monolitica rassegna istituzionale che puntava a cooptare e monopolizzare l’attenzione della cultura palermitana. Risultato? Di "Palermo di scena" oggi rimangono alcune vestigia in qualche sito internet che abbia un cospicuo archivio storico (magari neppure aggiornatissimo), oltre che, ovviamente, nelle cronache dell’epoca. Per il resto, invece, la manifestazione che vede nell’Agricantus di Palermo la location ed in Vito Meccio il suo "patron" giunge al contrario quest’anno alla sua ottava edizione: e non è poco. Anzi è il riscontro che la cittadinanza, quella che durante il periodo estivo non riesce ad organizzarsi per le vacanze (vi dispensiamo dalla menzione delle motivazioni di tale scelta certo non proprio spontanea), dà ad una formula collaudata, varia, accattivante, e per tutti i gusti: dalle famiglie alle coppie, ai single agli amici. E per tutte le tasche: in genere da 0 (zero) a 2 euro, tranne dove diversamente specificato.
Altro pretesto d‘intrattenimento sarà fornito dalla sezione "Isola pedonale", il cui spirito è stato quello di dare a Palermo un palcoscenico a tutti gli artisti di strada e di passaggio che nei loro globetrottering tour si trovino in città desiderosi di far conoscere la propria arte semplicemente con l’intento di divertire e divertirsi: esattamente come avviene in tutte le capitali europee. Ne saranno protagonisti Enzo Carro con "Omaggio a Murolo e Modugno" (l’8 e 9 agosto), il Ballarò Group con la propria musica popolare contemporanea siculo-meridionale (il 18 e 19 agosto) ed il Flamenco Libre Trio con uno spettacolo di musica, danza, canti flamenco (24 e 25 agosto). La proposta teatrale per ragazzi prende invece l’ormai storico nome di "Il teatro è una favola vivente" e prevede in programma la "Trilogia di Oscar Wilde" di Oreste Castagna, direttamente dalla Melevisione di RaiTre (il 2, 3, 4 agosto alle 22), mentre il ciclo "Uomini da marciapiede" riunisce artisti del teatro comico, trampolieri, musicisti da strada che normalmente si incontrerebbero nelle metropolitane di Parigi o Berlino o nei marciapiedi di Amsterdam o nelle piazze di Copenhagen: dopo lo spettacolo di Stefano Arditi in "Sono uno spacciatore di sogni" (14 e 15 luglio) già andato in scena, toccherà ai Giullari del diavolo con "Sulle Nuvole" (19, 20 e 21 luglio), quindi i Freakclown in "Andemm" (25, 26 e 27 luglio), la Compagnia dei ciarlatani in "Cecco, Alessio e Fagolino, giullari" (10, 11, 12 agosto), il Duo Bengala in "Nord Sud" (15, 16, 17 agosto), il ritorno di Girovago e Rondella (21, 22, 23 agosto), Otto Panzer ne "Il grande direttore del circo" (28, 29, 30 agosto).
L’angolo del cabaret sarà infine animato da Ivan Fiore, approdato quest’anno alla trasmissione televisiva "Bulldozer" (22 luglio), il nostro irresistibile Ernesto Maria Ponte (31 luglio) ed il noto umorista già militante nei "Treeunquarto" Sergio Vespertino (4 agosto). Particolare, da ultima, l’occasione che l’Agricantus fornisce ai propri avventori per poter incontrare alcuni autori e protagonisti del mondo artistico contemporaneo, i quali parleranno in maniera rilassata del mestiere dell’artista, del modo in cui nasce un personaggio, dell’improvvisare dinanzi al pubblico: Fausto Mesolella e Beppe Servillo incontreranno il pubblico dell’Agricantus il 26 agosto (ore 22.15, ingresso 1 euro ai tavoli e 3 euro in platea), mentre il 31 agosto (stessa ora e modalità del precendente) sarà la volta di Massimo Popolizio e Ambrogio Sparagna con "Idroscalo", progetto tributo in forma di collage di testi che racconta la morte dello scrittore Pier Paolo Pasolini all’idroscalo di Ostia, arricchendo la serata con letture di scritti e poesie dell’impegnato regista ed uomo di cultura degli anni ’70. È possibile sottoscrivere un abbonamento di 15 euro in platea per la visione di 10 spettacoli ovvero uno di 7,50 euro per 5 spettacoli. Prevendita e abbonamenti presso: Biglietteria Quisiticket via Nicolò Garzilli 89; infoline: 091.309636; 091.7306860.
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