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Open Jazz Club, la nuova stagione

  • 6 ottobre 2004

Riparte dopo la pausa estiva ed un generale restyling la nuova stagione del rinnovato Open Jazz Club di Palermo – già Open Music – unico locale palermitano “votato” alla vocazione jazz in tutte le sue sfumature e commistioni. E confermando l’intenzione di fare da punto di riferimento per il jazz nazionale ed internazionale, si riapre, venerdì 8 ottobre alle 21.30 (replica sabato 9) con un appuntamento che vede protagonista l’Afro Cuban Quartet, composto dal pianista Riccardo Fassi e dal violinista cubano Ruben Chaviano, nonché dal contrabbasso del versatile Luca Lo Bianco e dalla batteria del padrone di casa Mimmo Cafiero. Tra i più interessanti compositori della scena italiana, il pianista Riccardo Fassi incontra il violino di Chaviano nel gruppo del grande Alfredo Rodriguez: ne scaturisce subito una collaborazione, suggellata da due incisioni, la colonna sonora di “Vite in sospeso” e “Serial Killer”, cd della Tankio Band di cui Fassi è leader. Il volto di Fassi è noto al grande pubblico anche per la sua partecipazione alla pubblicità televisiva di una nota carta di credito, ma certamente la sua attività musicale trascende queste sortite commerciali, atteso che il nostro ha alle spalle un’attività ormai ultraventennale, che lo ha visto collaborare con i più affermati jazzisti italiani e stranieri (già a fianco di Steve Grossman, Steve Lacy, Adam Nussbaum e Kenny Wheeler). Fra i suoi dischi più recenti Isoritmo, con Ascolese, Amurino, Rossi e Renzi. Non da meno il suo compagno violinista, che riesce egregiamente a sposare le sonorità della propria terra con il linguaggio jazzistico, registrando con il gruppo di musica swing e zigana di Maurizio Geri “A cielo aperto” e partecipando al primo “Festival de musica Zingara” (Manouche) a Torino. Membro del quartetto del batterista Alessandro Fabbri, ha vinto il premio Luca Flores a Bargajazz 2003, come miglior musicista in concorso e vanta collaborazioni con Javier Girotto, Marco Siniscalco, Alessandro Gwis (degli Aires Tango), Antonello Salis, Natalio Mangalavite, Massimo Moriconi, Davide Pettirossi, Pietro Iodice, Steve Lacy, Steve Turre, Mike Stern, Saturnino, e ovviamente Alfredo Rodriguez.

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Fra gli altri appuntamenti del mese segnaliamo quello con il chitarrista Paolo Sorge (sabato 16), recente vincitore dell’ultima edizione del concorso “Scrivere in jazz” 2004, con il progetto V.J.T., e fra, i musicisti locali, il trio del bassista Igor Ciotta (il 10), quello del pianista Mauro Schiavone (il 15), quello del sassofonista Francesco Cassarà (il 23) nonché le consuete session del lunedì con il Mazzamuto Session Night. Con qualche variazione rispetto alla passata stagione – lungo la quale, in circa quattro mesi, sulla pedana si sono avvicendati musicisti del calibro di Paul Jeffrey, Nicolas Thys, Johanne Brackeen, Mark Murphy, Riccardo Fassi & Ruben Chaviano, il quartetto di Seamus Blake (con Kevin Hays, Bill Stewart, Larry Grenadier), Gianni Gebbia, Fabrizio Bosso, Giovanni Mazzarino, Marco Tamburini, il trio Lighea (LaSpina-Raja-Tommaso), Pietro Tonolo, Alfred Kramer, Paolino Dalla Porta, Riccardo Luppi, Paolo Sorge, Francesco Cusa, Enzo Randisi, Bob Mintzer, Gianni Cavallaro, Glauco Venier & Klaus Gesing – , l’Open Jazz Club intende almeno bissare il successo dell’anno scorso che tanti amanti del jazz ha visto presenziare durante le sue serate, ma anziché partire dal giovedì, quest’anno i concerti si terranno tutti i venerdì, sabato e domenica, con tre distinti spettacoli a serata (ore 21.30, 22.45 e 24.00), vari special events e riservando il lunedì, come consuetudine, alle jam session di tutti i musicisti che, locali o di passaggio, vogliano rallegrare la serata degli avventori (dalle 22).

L’ingresso sarà riservato esclusivamente ai soci, con tessera annuale del costo di 10 euro, più consumazione obbligatoria di 6 euro, tranne per le sessions del lunedì che saranno libere. Per gli special events, invece, il costo del biglietto varierà di volta in volta. Sono previste adesioni di sostegno che danno diritto ad ingressi gratuiti durante tutto l’arco della programmazione. Per informazioni: Open Jazz Club, via Nicolò Turrisi 51/53, telefono 091.582513, e-mail openjazzclub@tiscali.it

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