"No Frontier Festival": tra concerti e mostre

Due serate dedicate alla musica live, ma anche a mostre di pittura, fotografia e artigianato: si tratta del "No Frontier Festival", la manifestazione artistico - musicale che si terrà a Palermo al teatro San Antonio da Padova (via San Vincenzo de Paoli) venerdì 18 e sabato 19 febbraio a partire dalle 20 (ingresso 2 euro per singola giornata). Organizzata dalla Todo Service, l’ente palermitano specializzato nell’organizzazione di eventi e spettacoli, insieme alla Todo Reflection (Bruno Marzano e Mirko Montalbano), la manifestazione sarà dunque dedicata alla musica live, con la presenza di diversi gruppi che durante l’arco della serata si alterneranno sul palco del teatro ad alcune mostre di pittura, con l’esposizione di alcune delle opere di Ivan Bologna, Bii Cannella e Ambra Gioia, a una mostra fotografica, con le opere di Laura Pirrone, e alla mostra di artigianato in cuoio curata invece da Morena Cannistraro.

La prima parte della serata verrà dedicata ad alcune video proiezioni rock per poi lasciare spazio alle numerose band partecipanti. Si inizia dunque venerdì 18 febbraio con la prima delle sei band in programma per la serata, i The Anonymous Shapes, quartetto rock palermitano (Joe Ciglietti voce e chitarra ritmica, M. Lo Franco, batteria, Alberto" Ruud" Tagliareni, Basso e G. Tagliareni, chitarra solista e synth) a cui seguirà la band funk rock Chester Gorilla (Danilo Lombardo, voce, Daniele Caviglia, chitarra, Filippo Caviglia basso, Luca Di Marco, batteria e Gino Altroverso). La terza band in programma è quella crossover dei Reflections (Bruno Marzano, voce, Mirko Montalbano, batteria, Alessandro Vecchietti, chitarra e Marco Calì al basso) che lascerà il palco alla band pop rock ReCover (Tiziano Cavataio, voce, Vittorio Di Matteo e Marcello Leto, chitarre, Gaetano Calafiore, tastiere, Roberto Catalano, batteria , Enzo Finocchio, basso e Francesca Buffa, sax e Fiati). Quinta e penultima band sarà quella degli Acting Out (Sergio Manzella,voce, Marco Manzella, chitarra, Riccardo Nascia, basso, Pietro La Mattina, batteria e Simone Alvich tastiere), e chiuderanno la serata i Sintetico, band pop elettronico (Eva Favarò, voce, Nick Florio, chitarre, Fabrizio Nicolosi, basso, Felipe Prefetti, batteria).Sabato 19 febbraio sempre sullo stesso palco alle 20 si alterneranno sette band emergenti. Ad aprire la serata sarà la band rock Mistery of Friday (Ezio Balistreri, voce, Salvo Vaglica, chitarra, Federico Siino, basso e Giacomo Graziano, batteria), seguirà il quintetto power metal Crimson Wind (Alessio Taormina, voce, Emanuele Bonura, chitarra, Diego Galati, tastiere, Claudio Florio, Batteria e Niki Zummo, basso), la gothic band Iridyum (Laura Piras, voce, Davide Campanella e Angelo Marguglio, chitarra, Sebastiano Gatto, basso, Fabrizio Pacera, batteria) che passerà il testimone alla rock band Malia (Giorgio Imparato, voce, Giorgio Satta e Marco Rocca, chitarre, Danilo Buttitta, basso e Gianfranco Mannino, batteria) e subito dopo ai Kolymbetra (Valerio Trapani, voce, Alfonso Scalia, chitarra, Luca D’Agostino, basso, Giorgio Stassi, batteria). Poi sarà il turno dell’alternative rock band Aria. Chiuderanno la kermesse musicale i Broken Valves (Riccardo Favara, voce, Riccardo Amenta, chitarra, Giuseppe Lo Bello, batteria, Simone Esposito, basso e Daniele Schillaci, chitarra ritmica).