"Nino Muccioli": il teatro va in biblioteca

Nel 2006 Francesco Panasci, giovane editore siciliano, nonché giornalista e musicista, decise di creare uno spazio adibito alla cultura all’interno dei suoi studi editoriali (il Panastudio): una biblioteca, ovvero, dove potere pure assistere a spettacoli teatrali e musicali, il tutto sempre nel rispetto di un luogo “sacro” dove i libri sono la base fondamentale.

In relazione a questo progetto, all’interno della biblioteca “Nino Muccioli” (via Vito La Mantia 76) ha avuto inizio, il 19 dicembre 2008, la rassegna “Teatro in biblioteca”, che si concluderà il 20 aprile 2009. Il programma, inaugurato dalla Piccola Orchestra Malarazza e dallo spettacolo teatrale “Libera rotolata in un repertorio teatrale”, con Marco Manera, ha visto poi, venerdì 16 gennaio, la rappresentazione di “…dove le stesse mani”, di e con Mario Muratore, con musiche originali di Dario Mangiaracina, il racconto, attraverso canti popolari, di un uomo ucciso per sbaglio dalla mafia.Venerdì 20 febbraio alle 19 (orario d’ingresso di tutti gli spettacoli) sarà invece la volta di “PossibileImpossibile femmineo. Secondo momento Baudelaire" (ingresso 10 euro), una lettura-spettacolo, ispirata ai “Diari intimi” di Charles Baudelaire, con Annalisa De Simone, Margherita Anello e Rosario Sammarco, per la regia di Dario Enea e Massimiliano Carollo. Venerdì 13 marzo toccherà invece al gruppo comico de “Lo Scarrozzo” (Vincenzo Buffa, Giorgio Pitarresi, Giuseppe Biondolillo, Vittorio Vaglica) con “Stiamo in piazza” (ingresso 10 euro).

“Sleep no more”, con Simona Malato, per la regia di Paolo Cinquemani e della stessa Simona Malato, sarà lo spettacolo di venerdì 20 marzo, sempre con ingresso a 10 euro. Concluderanno il programma “Ballate e siciliane” con Silvia Di Blasi, Wanda Modestini, musiche a cura di Mario Modestini, venerdì 10 aprile, e “Ciciri” con Salvo Piparo e Stefano Piazza, musiche a cura di Al Madina, lunedì 20 aprile. “Teatro in biblioteca” si propone, quindi, come una proposta culturale nuova, che mischia aspetti della cultura diversi tra loro ma comunque legati dalla voglia di diffondere produzioni artistiche non indifferenti. Il sito ufficiale della biblioteca è http://www.bibliotecaninomuccioli.it.