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"Migrare è umano": l'edizione 2016 del Palermo Pride
L'edizione 2016 del Palermo Pride avrà come tema quello della migrazione. Il 18 giugno alle 15, l'attesa parata che si concluderà a "Casa Pride" al Castello a mare
Nella Sala Onu del Teatro Massimo, alla presenza del sindaco Orlando e dell'assessore Giusto Catania, è stato presentato il programma del Palermo Pride 2016.
"Migrare è umano. Identità in attesa di Giudizio" è lo slogan ufficiale della manifestazione, lasciando così alle spalle tutte le polemiche al centro del dibattito social della comunità LGBT palermitana sulla collana che riportava una frase che ha urtato non poche persone.
Al centro del tema di quest'anno è la migrazione e le persone migranti, intesa sia come libera scelta di spostarsi per necessità di cambiare Paese e della conseguente responsabilità di accogliere, sia come transizione da affrontare verso la propria identità.
Un pensiero è stato rivolto alle vittime della strage nella città di Orlando e il sindaco ha annunciato che in segno di lutto a Palazzo delle Aquile sventolerà la bandiera a mezz'asta per tutta la durata della manifestazione.
Il raduno è previsto alle ore 15 a piazza Marina, poi il corteo di muoverà attraverso corso Vittorio Emanuele per svoltare in via Roma e raggiungere piazza Sturzo. Da lì proseguirà in direzione piazza Castelnuovo, via Ruggiero Settimo e via Cavour, per raggiungere "Casa Pride" al Castello a mare, in via Fondo Patti.
Il quartier generale sarà la sede principale degli eventi che condividono lo slogan "Sotto lo stesso tetto" ed ospiterà, il 16 giugno alle 17.30, uno degli incontri più interessanti, quello con i rappresentanti dello storico movimento londinese "Lesbian and Gays Support the Miners", protagonista del film "Pride" del 2015.
Madrina dell'edizione 2016 sarà Stefania Pecchini, prima poliziotta transessuale italiana che vive e lavora nella provincia di Milano. Tutti gli eventi e gli aggiornamenti sono consultabili sul sito ufficiale del Palermo Pride.
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